ESPORT, LND NEL FUTURO
Parte dalla Toscana un’avventura che vede in prima linea la Lega Nazionale Dilettanti Il presidente Sibilia: Certifichiamo una volta di più il ruolo sociale e culturale che portiamo avanti
- E’ partito da Coverciano il Road Show 2k20, organizzato dalla Lega Nazionale Dilettanti con l’obiettivo di dare ampio spazio ad una tematica attuale ed inclusiva come quella degli eSports. Tanti i ragazzi e le ragazze che, oltre a sfidarsi in un torneo di FIFA 20 su piattaforma PS4, hanno trascorso una giornata all’insegna della lealtà sportiva e della socializzazione.
La LND ha per l’occasione organizzato una tavola rotonda dal titolo “Educare Giocando” - alla quale hanno partecipato il presidente della lega “padrona di casa” e altri importanti relatori - moderata dal presidente di USSI Toscana Franco Morabito. «Con questa iniziativa - ha spiegato Cosimo Sibilia, numero uno della Lega Nazionale Dilettanti certifichiamo ancora una volta il ruolo culturale e sociale che da tempo svolgiamo attraverso tutte le nostre componenti. C’è la necessità di rispondere alle esigenze del territorio e il modo migliore per farlo è coinvolgere sempre di più i giovani. Ringrazio quanti hanno partecipato e quanti si prodigheranno in futuro per portare avanti questo innovativo progetto».
E’ intervenuto quindi il presidente del Comitato Regionale Toscana della LND, Paolo Mangini: «Sono particolarmente soddisfatto che questo progetto parta dalla Toscana. E’ un’iniziativa che risponde alle esigenze dei ragazzi di oggi e contribuisce inevitabilmente a contrastarne l’isolamento».
Si è proseguito con la storia dell’università del videogioco IUDAV, raccontata dal suo fondatore Don Patrizio Coppola, il quale ha sottolineato che dieci anni fa quasi nessuno dava credito alle sue proposte sul versante eSport. Ora, però, gli scettici dovranno ricredersi e il sacerdote li ha invitati a guardare al futuro per comprendere i linguaggi delle nuove generazioni. Lo psicologo dello sport Aldo Grauso, invece, nel suo intervento si è concentrato sull’importanza di abbinare alla pratica degli eSport un corretto approccio di gioco, a partire dai tempi e dall’importanza del concetto di team.
ABBATTERE LE BARRIERE. Con il gioco dunque si possono ottenere risultati importanti, anche sotto il profilo del sociale. Davide Leonardi, fondatore e presidente dell’associazione Insuperabili Onlus Reset Academy, ha rimarcato la necessità di abbattere le barriere e l’attenzione che le componenti federali stanno dimostrando con programmi dedicati alla disabilità.
Presenti all’evento di ieri a Coverciano
anche il segretario della LND Massimo Ciaccolini, i consiglieri federali Francesco Franchi e Stella Frascà, l’assessore allo sport del comune di Firenze Cosimo Guccione e il direttore di Coverciano Maurizio Francini. Inoltre, i player - tra una sfida e l’altra - hanno anche visitato l’affascinante “Museo del Calcio”.
I RISULTATI. Il Fiesole Calcio rappresentato da Tommaso Benozzi
e Paolo Maffezzoli, che tra l’altro si è anche impadronito del titolo di capocannoniere del torneo - ha conquistato il pass per le finali nazionali battendo nella gara conclusiva il Coiano Santa Lucia per 12-3. Alla tappa toscana hanno partecipato otto team: Fiorentina Women’s FC, Coiano Santa Lucia, Fiesole Calcio, CGC Capezzano Pianore, UPD Isolotto, Malisieti, Sales Calcio e il Prato C5.