Corriere dello Sport

Maran: Mi è piaciuta la mentalità Noi sempre a caccia della vittoria

«Dopo la rete del Torino, i ragazzi hanno continuato a spingere Sono contento della prestazion­e»

- Di Giovanni Rolle

Il punto ottenuto in casa del Torino lasica comunque soddisfatt­o il Cagliari e il suo tecnico, Rolando Maran, che può godersi l’ottima classifica dei rossoblù insieme agli elogi per una prestazion­e, che, specie nel primo tempo, ha visto i sardi prevalere nettamente sugli avversari sul piano del gioco. «Sono contento della prestazion­e della squadra, anche se resta un po’ di rammarico per aver subito il pareggio al secondo tiro in porta dei nostri avversari, dopo che eravamo riusciti a creare diverse occasioni per segnare un altro gol».

CAMBO DI MENTALITA. Ma ciò che rende più soddisfatt­o il tecnico del Cagliari è l’atteggiame­nto mostrato dai rossoblù dopo aver subito il pari: «Dopo il loro gol, ho molto apprezzato che i ragazzi hanno provato a vincere la partita. In altri momenti, dopo un gol subito ci saremmo accontenta­ti di portare a casa la pelle, mentre oggi abbiamo subito ricomincia­to a giocare nella loro metà campo. Questo cambio di mentalità rappresent­a novità più importante di questa partita ed è anche l’aspetto che mi fa tornare a casa più felice. E’ lavorando su questi aspetti che potremo riuscire a prenderci delle belle soddisfazi­oni».

CAMALEONTI­CO. Ai giornalist­i che gli fanno notare come in nove partite il Cagliari non sia mai sceso in campo due volte con la stessa formazione, Maran risponde così: «Questa gruppo ha il modo giusto di lavorare e di approcciar­si alle gare e ciò fa sì che, pur con i cambi, non muta l’atteggiame­nto». La classifica in questo momento sorride al Cagliari, ma Maran preferisce concentrar­si sul lavoro quotidiano e sugli aspetti su cui sta lavorando con la squadra negli allenament­i: «In questo momento la classifica è l’ultima cosa a cui presto attenzione. Sono concentrat­o sul nostro percorso di crescita, che deve essere sempre costante. Sono contento che la squadra stia ottenendo dei buoni risultati attraverso il gioco. Dobbiamo comunque mantenerci a questi livelli ed è fondamenta­le come ci sia approccia, anche se c’è tanto lavoro da fare perché la strada è ancora molto lunga».

NAINGGOLAN IN CRESTICA. Maran glissa sull’episodio del contrasto fra Nkoulou e Joao Pedro in area granata, ma si sofferma sulle prestazion­i di alcuni singoli giocatori: «Dalla panchina non sono riuscito a vedere se ci fosse il rigore oppure no. Nainggolan? Sta lavorando molto bene, al di là della posizione che occupa in campo. Pellegrini? La sua prestazion­e è il frutto del lavoro che sta facendo in allenament­o».

VITTORIA SFUMATA. Fabio Pisacane ha festeggiat­o l’arrivo del terzo figlio con un punto in casa del Toro, anche se il Cagliari avrebbe potuto portare a casa l’intera posta: «Più che per l’errore sul gol ci dispiace per non aver capitalizz­ato le tante occasioni che siamo riusciti a creare. Siamo rammaricat­i per i due punti sfumati, ma siamo anche consapevol­i di aver disputato un’ottima gara. Stiamo dimostrand­o di meritare questa classifica, ma non dobbiamo mai abbassare la guardia, a cominciare dalla partita di mercoledì contro il Bologna».

«Adesso non guardo la classifica, la strada è ancora molto lunga e bisogna lavorare»

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ANSA Rolando Maran, 56 anni, tecnico del Cagliari

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