Il piano Sensi: 20’ col Bologna verso Dortmund
– Una ventina di minuti con il Bologna e poi in campo dall’inizio con il Borussia Dortmund. E’ questo il piano studiato per Sensi, che ieri, assieme agli altri infortunati/acciaccati, vale a dire Vecino, Ranocchia, D’Ambrosio e Sanchez, ha lavorato alla Pinetina, nella giornata di riposo. In ogni caso, per l’ex-Sassuolo, l’assenza più pesante di queste settimane, saranno decisive le giornate di oggi e domani. Oltre a lui ci sono buone speranze anche Vecino e Ranocchia, mentre nel caso di D’Ambrosio, alle prese con una frattura al quarto dito del piede, ci dovrebbe volere qualche giorno in più. Se davvero l’infermeria comincerà a svuotarsi, Conte, preoccupato per i tanti impegni ravvicinati e le poche alternative, potrà dare un po’ di fiato agli elementi più utilizzati. Contro il Bologna, comunque, dovrebbero rivedersi dall’inizio Bastoni e Biraghi, con Godin e Asamoah in panchina.
EX-JUVE, MA… Intanto, ieri, è anche intervenuto Tronchetti Provera: «L’Inter degli ultimi anni è stata una tristezza. Una normalizzazione era necessaria e ora possiamo apprezzare maggiore qualità, più ordine e anche individualità come Lukaku e Lautaro. Poi, certo, questo cambiamento è avvenuto con due ex Juve come Marotta e Conte: un boccone difficile da digerire, ma sono anche bravi, per cui…».