PERUGIA, ESAME DA GRANDE
Arriva il Cittadella di Venturato. Oddo vuole evitare brutte sorprese. Ma bisogna vincere Subito Falcinelli accanto a Iemmello in attacco Ma niente fretta: «Si può fare risultato anche alla fine. Guai a farsi prendere dalla smania»
PERUGIA
Punta forte su Diego Falcinelli, il Perugia. «Ci avrebbe dato un grosso contributo anche a Crotone, se non lo avesse fermato l’indisposizione. Abbiamo bisogno di recuperarlo perché é un giocatore fondamentale. No, non voglio il gol da lui, anche se sarei felice lo segnasse: gli chiedo di giocare come sa, correre per tutta la gara, aprire gli spazi». É un Perugia d’attacco quello disegnato da Oddo e tuttavia l’allenatore predica pazienza: «Quella col Cittadella (non perde da 5 turni, ndc) è una di quelle partite in cui non bisogna avere fretta di segnare: bisogna giocare, saper soffrire e saper attaccare e il tutto con grande equilibrio».
IL SOLCO. Il tecnico traccia il solco indicando alla squadra il comportamento da tenere in questo esame in cui il Perugia deve difendere la sua posizione di secondo in classifica e dimostrare di quale materia sia fatto: oro, ferro o rame. L’allenatore precisa, tuttavia, che lui la graduatoria, in questo momento, non la guarda (sebbene gli faccia piacere trovarsi lassù) ma che chiede, piuttosto, «una crescita costante». La continuità dei risultati. Il successo di Crotone ha portato un rafforzamento di autostima tra i grifoni e una ventata di rinnovato entusiasmo nel tifo biancorosso. «Sono convinto - assicura il tecnico - che tutti daranno il loro contributo. L’importante è stare sempre sul pezzo e farsi trovare pronti quando si é chiamati». Non si nasconde la difficoltà dell’impegno, l’allenatore: «Sono partite difficili perché in casa vuoi vincere e se il gol non arriva ti innervosisci. Servirà anche maturità tattica e mentale perché il gol lo si può ottenere pure alla fine. Sappiamo i punti deboli ed i punti forti degli avversari. Loro sono molto compatti in fase di non possesso: dovremo dimopunte strarci attenti e concentrati. Speriamo di averla preparata bene e di scendere in campo per disputare una grande partita».
ASSETTO. Oddo sembra indirizzato a riproporre la difesa a “tre” (Rosi, Gyomber, Falasco), il centrocampo con due mediani (Carraro e Balic) e due esterni (a destra Falzerano o Mazzocchi; a sinistra Di Chiara), un trequartista (Nicolussi Caviglia se Buonaiuto non fosse al meglio) e due (Iemmello e Falcinelli). Il personaggio della settimana, accanto a Iemmello, fresco di titolo di capocannoniere, resta comunque il portiere Vicario, che ha vinto, per la quarta volta in questo avvio di torneo, il titolo di miglior giocatore nella trasferta calabrese. Le sue parate (quattro, almeno, le più spettacolari) hanno reso possibile il successo biancorosso e lanciato la squadra ai vertici della cadetteria.