C’ è un grattacielo all’interno costato 75 milioni
ROMA - Stadio all’inglese, anche se ricorda la Bombonera di Buenos Aires per la disposizione delle tribune. Due livelli per tre lati, pubblico vicino al campo. Al secondo anello, un’ampia zona di hospitality con uno dei più grandi maxischermi del mondo. La pianta dello stadio riprende la forma stilizzata del territorio dell’Albania. Un grattacielo di 30 piani occupa un angolo, sarebbe il quarto lato, e ospita alberghi di lusso, centri conferenze, attività commerciali. Lo stadio della nazionale vivrà tutto l’anno. E’ costato 75 milioni di euro, 10 stanziati e coperti dalla federazione albanese, gli altri 65 sono stati investiti dall’azienda che curerà le attività commerciali. Nessun contributo statale. La struttura è ispirata alle forme del Teatro Romano. La tribuna Vip, limitata a una capienza di 1500 spettatori, è sormontata da una grande vetrata longitudinale che ospita una sequenza di Sky-box esclusivi, destinati a un pubblico selezionato: al centro ci sono tribuna autorità e tribuna stampa. Il perimetro di copertura è chiuso da un muro cieco su cui campeggia il videowall informativo. Questa configurazione permetterà di utilizzare lo stadio anche per i concerti installando un grande palco a ridosso del muro. Armand Duka, presidente federale, fa parte del Comitato Esecutivo dell’Uefa. La cerimonia di inaugurazione rappresenta un biglietto da visita per l’Albania che sta lottando per entrare nell’Unione Europea.