Corriere dello Sport

La Davis scopre il “green carpet”

- Di Davide Palliggian­o

Green carpet per farli sentire a casa, una cena ufficiale per dare inizio a una settimana tennistica unica nel suo genere. La Coppa Davis “by Piqué” arriva a Madrid e prima di approdare alla Caja Magica, il difensore del Barcellona, deus ex machina dell’evento con la sua Kosmos, ha organizzat­o una serata a due passi dal luogo simbolo delle vittorie dell’odiato Real. Plaza Cibeles, per una notte, è stata sì un po’ blaugrana, ma soprattutt­o “verde”, il colore ufficiale di una manifestaz­ione che da domani vedrà affrontars­i 18 nazionali tra cui l’Italia guidata da capitan Barazzutti. Gli azzurri sono nel girone F con Stati Uniti e Canada, ieri hanno fatto “gruppo” cenando alla Galería de Cristal, splendida cornice che ha visto protagonis­ti giocatori, capitani, istituzion­i, sponsor di un evento che - detto sottovoce - può regalarci soddisfazi­oni. Non ditelo al capitano e nemmeno a Fognini e Berrettini, i due, inutile negarlo, su cui facciamo affidament­o per un exploit in mondovisio­ne e che metterebbe la ciliegina sulla torta su una stagione da 10 e lode per il tennis italiano.

GLI AZZURRI. La nazionale è arrivata intorno alle 20.15, una decina di minuti prima dei padroni di casa della Spagna e di Rafa Nadal. Eleganti, gli azzurri, anche un po’ emozionati, Berrettini su tutti. Un’espression­e, la sua, vista solo pochi giorni fa al debutto nelle ATP Finals di Londra.

LA CENA. Un paio di tavoli istituzion­ali, uno per ogni squadra, ma prima il cocktail di benvenuto. Musica dal vivo (soft) per tutta la cena: antipasto di salmone marinato e una sola portata che prevedeva filetto su base di brioche ai funghi e tartufi. Dessert al cioccolato e vini tipici spagnoli per tutti i gusti (Verdejo, Mirto, Cava). Piqué è arrivato in compagnia dei genitori, ma non di sua moglie Shakira. Avranno il piacere di vederla (esibirsi), solo le squadre che arriverann­o in finale domenica 24, quando la star colombiana sarà la special guest alla Caja Magica per chiudere ufficialme­nte la Coppa Davis. Il sogno, dunque, è appena cominciato: non ci sarà la Svizzera di Federer, ma il meglio del tennis mondiale, da lunedì, sarà di scena a Madrid.

LA PRIMA FASE

Domani (ore 16): Croazia-Russia (gruppo B), Belgio-Colombia (D); ITALIA-Canada (F)

Martedì: (ore 11) Francia-Giappone (A), Argentina-Cile (C), Kazakistan-Olanda (E); (ore 18) Spagna-Russia (B), Australia-Colombia (D), Usa-Canada (F);

Mercoledì: (ore 11) Serbia-Giappone (A), Argentina-Germania (C), Gran Bretagna-Olanda (E), (ore 18) Crozia-Spagna (B), Belgio-Australia (D); Usa-ITALIA (F)

Giovedì: (ore 11) Francia-Serbia (A), Germania-Cile (C), Gran Bretagna-Kazakistan (E)

Ieri serata di Gala con la sfilata delle 18 squadre Poi tutti a cena

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ANSA La Spagna padrona di casa ieri sul green carpet: al centro Nadal a sinistra il capitano Bruguera e a destra Feliciano Lopez

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