KROOS SI ESALTA FESTA GERMANIA
Tutto facile dopo il tacco di Ginter Ma i tifosi rimangono freddi: mai così pochi sugli spalti nell’era Löw
Anche la Germania si è qualificata per la fase conclusiva dell’Europeo e passa in testa al suo girone. A Mönchengladbach, la Bielorussia è stata battuta 4-0 e l’Irlanda del Nord non è andata oltre il pareggio con l’Olanda. Dopo 23 tiri in porta (4 nello specchio) ha sbrogliato la matassa un destro di tacco del difensore borussiano Ginter imbeccato in fuori gioco da Gnabry dalla linea di fondo. Senza il Var, l’arbitro israeliano ha ignorato l’irregolarità. Un minuto prima Neuer aveva fatto il fenomeno sull’unico attacco degli ospiti. È la 12ª partecipazione di fila dei tedeschi, che ora giocano sul velluto martedì a Francoforte contro gli irlandesi di O’Neil.
Non poteva andare diversamente tra la 16ª (dietro l’Italia) e la 86ª nella graduatoria Fifa. Con una squadra giovane (26 anni di media, col 33enne capitano Neuer) Löw ha iniziato con prudenza col rientrante Goretzka a centrocampo e Brandt in panchina. Emre Can era squalificato. Come in ottobre, sono rimasti in infermeria numerosi titolari, tra cui Sané, Rüdiger e Süle. Una Germania con poca fantasia ha sbattuto contro il muro bielorusso fino al tacco di
Ginter. Poi tutto facile. Su corner Goretzka raddoppia con destro angolato e Kroos insacca una splendida doppietta con assist di Ginter e di Gündogan. La nota stonata è giunta dal pubblico: semivuoto il Borussia Park (33.164 spettatori su una capienza di 59.724 posti) a conferma della protesta contro la commercializzazione della Nazionale, che nel 2019 registra la media più bassa di spettatori (circa 37.000) nei 13 anni della gestione Löw.