Conte: Ci è mancato soltanto il cinismo
«Abbiamo avuto le occasioni e avremmo meritato di passare Testa subito al campionato»
È finita come lo scorso anno, con l’eliminazione dalla Champions all’ultima giornata. Per l’Inter sarà di nuovo Europa League e i rimpianti sono tanti. Soprattutto per i 15-20 milioni più l’incasso dell’ottavo che sono svaniti. Antonio Conte ha avvertito la “botta”: «Le occasioni per vincere le abbiamo avute - ha ammesso -, ma ci sono mancate cinismo, precisione e il secondo gol. Ho poco da rimproverare ai ragazzi, che hanno dato tutto, e mi dispiace per loro e per i tifosi. Il loro raddoppio ci ha ammazzato perché stavamo premendo. Guardando le prestazioni nel girone meritavamo qualcosa di più, ma ora, anche se c'è delusione, rimbocchiamoci le maniche e continuiamo a far crescere la squadra. Bisogna rialzarci subito e riprendere il cammino in campionato. Il mercato? Non ci penso. Voglio recuperare gli assenti».
DELUSIONE HANDA. Anche sul volto del capitano grande amarezza: «Nel secondo tempo - ha osservato Handanovic - ci è mancato il gol. Abbiamo attaccato e creato occasioni, ma in contropiede loro erano pericolosi. Meritavamo di passare il turno, ma ora bisogna capire perché in alcune buone partite ci sono stati alti e bassi. Ora bisogna andare avanti: questa sconfitta brucia, ma non influirà sul nostro campionato. Bisogna far bene nelle prossime due gare di campionato, a partire da domenica a Firenze». De Vrij ha ammesso: «Siamo delusi, ma non abbiamo rimpianti. Abbiamo fatto di tutto per vincere».
DE PAUL E VIDAL. Nel prepartita invece ha parlato a Mediaset l’ad Marotta: «De Paul è uno dei giovani più interessanti del nostro campionato, un vero talento, ma è di proprietà dell'Udinese. Da qui a dire che lo stiamo trattando o che lo abbiamo contattato ce ne passa. Vidal? E’ un grandissimo giocatore, calcisticamente un guerriero. Farebbe comodo a noi come ad altre squadre, ma il Barcellona difficilmente se ne priverà. Rimane comunque nell'elenco dei desideri. Guardiamo con entusiasmo al mercato di gennaio ma ci devono essere opportunità migliori di quelle che abbiamo». Oltre a una mezzala arriverà anche un esterno mancino con Marcos Alonso in pole. Poi su Martinez, corteggiato dal Barça: «Non dobbiamo necessariamente svendere i nostri talenti perché vogliamo crescere e quindi intendiamo puntare su Lautaro o Lukaku. Se Martinez vuole stare con noi, ci fa piacere; altrimenti si faranno altre valutazioni. Al momento però è molto legato all'Inter e siamo orgogliosi di questo».
VALVERDE. Il tecnico del Barcellona ha chiuso: «L'Inter nella ripresa ha pagato il nervosismo per il gol che non arrivava. Per il girone che ha giocato, poteva passare».