VALENCIA SHOW L’AJAX È FUORI!
Otto assenze tra gli spagnoli, che fanno festa con Rodrigo E l’Ajax sbatte su Domenech
Impresa doveva essere ed impresa è stata! Dopo aver debuttato nel torneo con un’incredibile vittoria a Stamford Bridge, il Valencia, che si erano presentato con ben otto assenze, si supera, imponendosi pure alla Johan Cruyff di Amsterdam. Ad abbattere lo sbarazzino Ajax di Ten Haag, ricacciato in Europa League dopo essere giunto fino alla soglia della finalissima nella scorsa edizione di Champions League, è il bomber Rodrigo, il medesimo autore della rete che, poco meno di tre mesi fa, aveva regalato il successo sul Chelsea.
DELITTO PERFETTO. Preso atto delle numerose defezioni, Celades fa di necessità virtù e ricompone il suo solido 4-4-2 con i pochi reduci a disposizione. Il piano è chiaro: imbrigliare al massimo lo spavaldo gioco dei lancieri, per poi ripartire in verticale, ogni volta che ce n’è la possibilità. Scenario che, appena varcata la metà della prima frazione, permette al lesto Rodrigo di sbloccare il risultato con uno spettacolare controllo e immediato tiro all’incrocio, su geniale imbeccata dell’ottimo Ferran Torres. Colpo durissimo per i lancieri, che riescono ad opporre solo un tiro cross di Ziyech e una girata velleitaria di Van de Beek, respinta acrobaticamente da Gayà.
EROICI. La ripresa si apre con Dest per Alvarez tra i padroni di casa, che si gettano disperatamente in attacco, anche se è Rodrigo, sul fronte opposto, a sfiorare il raddoppio con un sinistro a giro. Poi si ferma Gameiro, messo ko da un guaio muscolare. L’Ajax continua a spingere e, superato il 20’, Ziyech, liberato da Van de Beek, si divora il pari. Ten Haag si gioca la carta Huntelaar, ma gli ospiti resistono, nel concitato finale, nonostante l’espulsione di Gabriel Paulista. Dopo sette anni, il Valencia è di nuovo agli ottavi, Ajax in Europa League.