De Ligt out: non convocato
- Leo (Bonucci) convocato. Ma come l’altro Leo (Messi) potrebbe riposare dopo venti presenze consecutive da puro stakanovista. Quando la Champions non propone situazioni da “dentro o fuori”, meglio rifiatare. Ma non ci sono certezze in tal senso, ci sta che Rugani sia titolare con Demiral. Bonucci in panchina, infatti, porterebbe alla prima in coppia dei due centrali di riserva che mai hanno agito insieme. Qui fa freddo, più che a Mosca, la Bayer Arena è un gioiello, la Juve si è presentata dopo aver contato gli assenti. Roba da riempirci un pulmino: Douglas Costa e Ramsey sperano di esserci contro l’Udinese; Khedira è fresco di pulizia al ginocchio e se ne riparlerà più avanti; Bentancur non è roba seria come si paventava ma serve pazienza. Aggiungiamoci Chiellini vecchio frequentatore dell’infermeria, più De Ligt che ha lavorato a parte in palestra e poi è stato escluso dalla lista (nulla di serio, relax). Morale: le scelte sono quasi obbligate, sempre in nome del 4-3-1-2.
PJANIC REGISTA. Appurato il quiz in mezzo, a destra ci sarà Danilo, a sinistra De Sciglio. Probabile che
Sarri vada di esperimenti con Cuadrado (squalificato contro l’Udinese) mezzala destra e il diffidato Matuidi a sinistra, più Pjanic (anche lui out domenica) in regia. Trequartista Bernardeschi alle spalle di Higuain e Ronaldo, con Dybala pronto a subentrare.
IL RITORNO DI GIGI. Buffon nuovamente titolare dopo una vita. L’ultima volta in bianconero risale all’11 aprile 2018, la maledetta sera Champions del Bernabeu, quella del rigore molto discusso di Ronaldo che spinse il Real in semifinale. La famosa notte dell’esternazione di Gigi con dedica all’arbitro Oliver: «Se concedi un rigore così, al posto del cuore devi avere un bidone della spazzatura». Stasera qualsiasi tensione resterà in soffitta.