Rivière: Cosenza conta su di me
Dal posticipo di Perugia il Cosenza è riuscito a portare a casa un pari contro un avversario quotato, lanciato in classifica per gli ultimi risultati ottenuti in campionato e per il passaggio del turno in Coppa. Primo tempo sottotono per gli uomini di Braglia. Ripresa da otto in pagella. Punti che potevano essere tre se solo l’arbitro Forneau avesse chiesto lumi al suo assistente sull’azione incriminata del 2-1. Gol realizzato da Falasco dopo una battuta d’angolo. Le immagini televisive hanno mostrato il fallo con il braccio del difensore di Oddo.
RIVIÈRE. L’attaccante francese con cittadinanza martinicana, 29 primavere alle spalle, è giunto al suo quinto gol stagionale con la maglia del Cosenza. Un valore aggiunto per il reparto avanzato di Braglia. Giocatore di tecnica e qualità, a Perugia ha sfruttato al meglio un cross dalla destra di Baez, e, rubando tempo e spazio all’avversario, l’ha buttata dentro per il 2-2- finale con una zampata vincente. Prelevato a metà settembre nel mercato degli svincolati, è stato il ds Trinchera su imbeccata di Lazaar, altro giocatore di qualità della rosa di Braglia e compagno di Rivière nel Newcastle, a buttarsi sull’attaccante e convincerlo ad abbracciare la serie B italiana. Nel suo pedigrée il SaintÈtienne dove ha debuttato nel 2009 contro il Lione in Ligue1. A seguire prima il Tolosa, poi il Monaco. Con Ranieri al timone nel Monaco, Rivière ha realizzato 13 reti in Ligue1, la più importante stagione della sua carriera che gli è poi servita come passaporto per la Premier col Newcastle. Dopo l’Inghilterra ecco l’Osasuna ed il Metz.
OBIETTIVO CENTRATO. «Non è stato facile convincere il ragazzo perché fino alla scorsa estate non conosceva il campionato di serie B - spiega Trinchera -. Con Lazaar abbiamo insistito molto e alla fine siamo riusciti nell’intento di portarlo a Cosenza. In quel periodo cercavamo un giocatore con le sue caratteristiche, ed alla fine ci siamo riusciti». Emmanuel Rivière ha un contratto col Cosenza in scadenza a giugno 2020. Ultimamente ha realizzato il gol del vantaggio con la nazionale del Martinica contro l’Honduras con una prodezza da applausi. Gara terminata 1-1. Con l’aiuto del team manager Kevin Marulla e dell'addetto stampa Pasqua che fungono da interpreti, questo il pensiero di Rivière. «Appena arrivato a Cosenza ho fatto fatica perché non stavo bene fisicamente. Ora sono nella giusta condizione e riesco a fare le giocate che esaltano le mie caratteristiche. Ho trovato una squadra di qualità e sono sicuro che risaliremo in classifica. Il gol? Per un attaccante è tutto ed io vivo proprio per questo. La cosa importante è aiutare il Cosenza a conquistare la salvezza».
CARATTERITICHE. «Attaccare la profondità e gli spazi. In B non è facile e mi sto adattando a questo campionato. Mi piace scambiare la palla in velocità con i compagni per andare a rete. Di testa o di piede fa lo stesso. Dopo il pari di Perugia occorre dare continuità ai risultati e cercare di battere in casa il Pordenone».