Kluivert sorride il rientro è vicino
Un sorriso grande così. Perché il problema al flessore della coscia sinistra è praticamente un ricordo. Già, Justin Kluivert sta recuperando, si scalda, si vuole riprendere il ruolo di attore protagonista nella Roma di Fonseca. Del resto, l’avevamo lasciato sul tabellino dei marcatori di Verona-Roma, la partita che non è riuscito a chiudere a causa dell’infortunio muscolare. Non ha forzato i tempi in questo periodo di stop saltando 3 partite in totale. Prima l’Inter, poi il Wolfsberger e infine la Spal. Ieri l’olandesino si è allenato regolarmente in gruppo a Trigoria: una notizia che conferma il suo imminente rientro nella lista dei convocati anti-Fiorentina.
PROGETTO. E’ presto per dire se Kluivert sfilerà il posto a Perotti, lì sulla trequarti offensiva. Conta poco. Essere titolare o meno dopo un infortunio è un dettaglio, perché Kluivert ha già dimostrato di essere dentro al nuovo progetto Roma. Dalla testa ai piedi. Doveva essere il suo anno, le aspettative e le speranze sono state nel complesso rispettate. La Roma, dunque, ritrova un’opzione che per Fonseca è quasi insostituibile.
NUMERI. Il figlio d’arte, infatti, ha fatto parte dell’undici di partenza 12 volte su 12 in campionato. E’ rimasto in panchina nella sconfitta interna contro l’Atalanta, successivamente ha saltato il Milan per squalifica. Poi lo stop che ha ridimensionato i gettoni di presenza. Nell’almanacco ha messo a segno 3 gol e un assist. Anche in Europa League l’apporto di Kluivert è stato determinante alla causa giallorossa: titolare 5 volte e all’attivo 2 gol all’Istanbul Basaksehir. Difficile chiedere di più considerando che l’anno scorso la sua stagione è stata segnata più da ombre che da luci.
PRESENTE. Kluivert fa parte della linea verde della Roma. Un po’ come Ünder e Zaniolo. Insomma, parliamo di un fetta bella grossa del patrimonio della società. E’ stato strappato all’Ajax prima dell’exploit della banda di Ten Hag. Il periodo di ambientamento è finito. Adesso, con la fiducia totale di Fonseca, la strada verso altri traguardi sembra tracciata. E in discesa.