Fc, che peccato L’Acr si rialza
Poteva essere la domenica del grande rilancio per il Football Club Messina e invece i peloritani hanno incassato la prima sconfitta della gestione Gabriele e gli effetti in classifica sono stati devastanti, perché appena il presidente Rocco Arena ha iniziato a parlare di possibile reinserimento nella lotta al vertice i punti di ritardo dalla vetta sono diventati quattordici. Realisticamente l’Fc fa bene a guardare l’obiettivo playoff come l’unico possibile da qui alla conclusione del torneo, anche perché a Cittanova la squadra ha dimostrato, al di là di alcuni episodi negativi e sfortunati, di soffrire per alcune assenze, a partire dal bomber Paolo Carbonaro. Il gioco offensivo ne ha risentito e nonostante il grande impegno la squadra non è riuscita a completare la rimonta dopo un avvio negativo. «E’ stata una giornata no - ha ammesso Ernesto Gabriele, al primo ko sulla panchina messinese dopo quattro vittorie consecutive - perché tra rimpalli e deviazioni determinanti ci siamo ritrovati sotto di due reti. Sull’1-0 abbiamo colpito una traversa e nella ripresa ci è stato negato un evidente rigore per un fallo di mani in area avversaria, il guardalinee ha sbandierato, ma l’arbitro non l’ha concesso. Gli episodi sono stati tutti contrari. Nonostante ciò i ragazzi hanno giocato benissimo la ripresa, ma non siamo riusciti a recuperare il doppio svantaggio».
Oltre a quelle di Carbonaro e del difensore centrale Fissore, hanno pesato nella fase offensiva le assenze di Correnti, Melillo e Aladje. La società sembra intenzionata ad intervenire sull’imminente mercato di riparazione per cercare di ingaggiare un altro attaccante, in considerazione dell’infortunio rimediato da Aladje.
ACR. Il successo contro la Palmese ha permesso ai giallorossi di raggiungere a quota ventisei l’Fc e quindi ad un solo punto dal Troina, che delimita i playoff, e a due dalle terze Acireale e Licata. Successo mai in discussione contro i calabresi che con appena otto punti chiudono la classifica. Servono però test più attendibili per capire il reale valore dell’Acr ridimensionata dalle numerose partenze. Per il tecnico Karel Zeman è la terza vittoria in altrettanti impegni al Franco Scoglio, che mitiga lo stop di Torre Annunziata nel turno precedente: «Contro la Palmese siamo partiti forte - ha dichiarato Zeman - ma poi abbiamo avuto poca profondità. Nel secondo tempo siamo cresciuti e abbiamo vinto con merito».