Allenamenti, Fun Run, archeologia Così la città si alzerà dal divano
Raggi: «Villaggio in un immobile recuperato». Frongia: «Col bando pubblico introiti per il Comune»
Il Colosseo nel logo, la volta del Pantheon sulla medaglia e quel suffisso: “The Marathon”. «Non l’abbiamo scelto a caso, vogliamo che questa diventi davvero “La Maratona”», “minaccia” Daniele Quinzi, direttore marketing del nostro giornale. C’è Roma e c’è la sua Maratona, Run Rome appunto. L’obiettivo è prendere per mano la città, buttarla giù dal divano e trascinarla in un avvenimento che si terrà, sì, il 28 e 29 marzo prossimi ma che, di fatto, è già cominciato. Un’onda lunga che, tra l’altro, «grazie all’introduzione del bando pubblico, rappresenterà anche un introito per le casse comunali e quindi per i romani», ricorda l’assessore capitolino allo sport, Daniele Frongia.
NOVITA’. Le novità dell’Acea Run Rome sono già sotto gli occhi di tutti. A cominciare dalla distribuzione dell’avvenimento su due giorni: il sabato, la Fun Run da 4,5 km, la stracittadina senza pretese di coppe e medaglie; la domenica, la gara classica sui mitici 42,195 km, a cui si aggiunge la Run4Rome, ossia la staffetta. Una sorta di 4x10 km, con tanto spirito di squadra e quel traguardo da tagliare con i propri amici. Anche il villaggio è tutto nuovo: l’Expo Village situato a Ragusa Off, spazio a sua volta nato dal recupero di un immobile Atac di circa 11.000 mq totali. «Un immobile che siamo felici sia stato riadattato e oggi offerto alla cittadinanza», la soddisfazione del sindaco Virginia Raggi.
Particolarmente apprezzato Get Ready, il programma di 18 incontri distribuiti sulle macroaree della città e utili ad allenarsi con testimonial e allenatori di alta qualità, ma anche confrontarsi con altri concorrenti. Un momento che i neofiti sfruttano per capire quanto siano vicini a quella discreta faticaccia chiamata Maratona. Get Ready, però, è anche ArcheoRunning, due corse-camminate nel centro storico della Capitale con Isabella Calidonna quale guida.
NUMERI. Iscriversi alla Run Rome costerà 55 euro sino a fine anno; 70 nel mese di gennaio, 80 a febbraio e 95 dal 29 febbraio al 15 marzo, fino a esaurimento pettorali. Iscrizione online sul sito ufficiale dell’evento: www.runromethemarathon.com.
Il tempo massimo è fissato in sei ore e mezzo. Sul percorso saranno impegnati 143 pacer, le “lepri”, anzi gli angeli custodi per molti; 128 italiani e 15 stranieri, ma gli organizzatori hanno ricevuto più di 1000 domande.
Percorso rivisto: partenza e arrivo da Via dei Fori Imperiali e transito attorno alle mille meraviglie della Città Eterna. Circo Massimo, Piramide Cestia, Isola Tiberina, Ponte Milvio, Piazza del Popolo e Piazza di Spagna. Toccando tra l’altro i simboli delle tre principali religioni monoteiste: Basilica di San Pietro, la Grande Moschea e il Tempio Maggiore.
Entusiasmo palpabile da tutti gli attori coinvolti. Quello di Frongia si traduce così: «Nel corso dei prossimi anni porteremo la Run Rome a standard internazionali. Non è un caso che ci siamo avvicinati alla Maratona di Berlino, che consideriamo una delle più belle al mondo, se non la più bella. Nel frattempo, stiamo lavorando sulla programmazione di altri grandi eventi sportivi e ci stiamo concentrando su tre grandi candidature, soprattutto tra il 2024 e il 2026. Incrociamo le dita».
Iscriversi costerà solo 55 euro sino a fine anno. Previste 143 “lepri” per tutti