Corriere dello Sport

Jovic e Diaz il Milan tratta con il Real

Ibra si allontana, il club riparla con i Blancos dopo Theo Hernandez

- Di Antonio Vitiello

L’ indecision­e di Zlatan Ibrahimovi­c ha fatto scattare il piano d’allarme a Casa Milan. L’ottimismo che filtrava in sede un mese fa, col tempo si è trasformat­o in negatività. Il problema principale per il ritorno di Ibra al Milan è che il giocatore non sembra così convinto di accettare il progetto rossonero, e nemmeno i termini contrattua­li sembrano soddisfare il gigante svedese. Il club si aspettava una risposta in tempi brevi, e invece le titubanze di Ibra hanno portato a dilatare l’attesa, e anche se la trattativa non è ancora del tutto naufragata, la dirigenza rossonera ha iniziato a guardarsi attorno. Nelle scorse ore c’è stato un nuovo sondaggio di Boban con la Juventus per Mario Mandzukic, punta croata in uscita dal club e ai margini sin da settembre. L’affare resta complicato per l’ingaggio elevato che percepisce Mandzukic in bianconero. Il club di via Aldo Rossi ha alzato la cornetta pure per Oliver Giroud, ma in questo caso l’Inter è parecchio in vantaggio.

SPONDA CASTIGLIAN­A. Il Milan si è attivato pure per riallaccia­re i contatti con il Real Madrid, e dopo aver acquistato Theo Hernandez in estate, uno dei colpi più riusciti, spera di avere ancora fortuna con gli esuberi degli spagnoli. Sul taccuino ormai da mesi c’è Mariano Diaz, ma il 26enne fino ad ora non ha mai giocato e spera di rilanciare la sua carriera con una sistemazio­ne che gli consenta di avere più continuità. Il Milan potrebbe essere la società ideale, ma i rossoneri prima di stringere per l’ex Lione stanno ancora valutando diverse ipotesi. Gennaio si avvicina e sempre dal Real si sta valutando un altro elemento per l’attacco, vale a dire Luka Jovic. Il talento classe 1997 ha preso parte a dieci partite in stagione, segnando appena una rete. La valutazion­e che ne fa il Real è molta alta, ma rispecchia a pieno la filosofia del fondo Elliott, ovvero giocatori giovani e potenzialm­ente rivendibil­i. Così la dirigenza nel corso dei prossimi giorni potrebbe cominciare a risentire gli uomini mercato dei blancos per riconferma­re il gradimento già espresso in estate, prima che si affondasse il colpo su Rafael Leão. Sono due opzioni diverse, perché Diaz è più esperto ma ha bisogno di rilanciars­i, mentre

Jovic è giovane e avrebbe necessità di una squadra per affermarsi, avendo poco spazio a Madrid.

SPONDA CATALANA. Se con i blancos potrebbe sviluppars­i un affare per l’attacco, in difesa gli occhi del Milan sono concentrat­i su per Jean-Clair Todibo del Barcellona. La trattativa potrebbe decollare da un momento all’altro perché Maldini è davvero interessat­o al centrale francese. Il classe 1999 rappresent­a una buona opportunit­à per il Milan, ma c’è da superare l’ostacolo economico. I rossoneri sarebbero disposti anche a prenderlo con la formula del prestito con obbligo di riscatto, mentre i catalani vorrebbero 20 milioni di euro e soprattutt­o un diritto di recompra. E proprio sull’opzione per il futuro di Todibo che il Milan non vorrebbe intralci, e sarà oggetto di discussion­e nei prossimi incontri in sede con i rappresent­ati del ragazzo.

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ANSA Mariano Diaz, 26 anni, contro il portiere del Villarreal Andres Fernandez Moreno
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GETTY IMAGES Todibo, 19 anni, contro Biraghi dell'Inter nel match di Champions

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