Cinque arresti e 21 feriti tra polizia e manifestanti E anche uno stop alla gara
Non c’è stata l’invasione di campo e il Clasico si è svolto tutto sommato senza problemi, ma non sono mancati momenti di tensione a Barcellona, soprattutto quando all’11’ della ripresa la partita è stata sospesa per un paio di minuti per il lancio di palloni e palloncini gialli dagli spalti, corredati da cori di indipendenza. Tutt’altra storia, invece, all’esterno dello stadio, dove si sono verificati diversi incidenti e un arresto al termine di uno scontro tra indipendentisti di Tsunami Democratic e ultras blaugrana. Prima del match la polizia ha anche sequestrato diverse maschere di Messi “modificate” in salsa indipendentista e striscioni, ma non ha potuto evitare che all’ingresso in campo delle squadre fosse esposto un mega mosaico con i colori catalani e gli striscioni “Freedom” (Libertà) e “Spain, sit and talk” (Spagna, siediti e parla, ndc). Fuori, intanto, le strade attorno allo stadio sono state teatro di scontri, cassonetti incendiati, barricate e interventi della polizia per disperdere i manifestanti che hanno provato ad avvicinarsi allo stadio (anche qui un arresto per lancio di oggetti). E la tv catalana Betevé ha mostrato anche immagini di altri scontri avvenuti all’interno dello stadio, subito a ridosso dell’entrata agli spalti, tra tifosi/ indipendentisti e polizia, che non ha esitato a caricare. Il bilancio comunicato in tarda serata dalle istituzioni locali è di 5 arresti e 21 feriti, di cui 6 ricoverati in ospedale.