Corriere dello Sport

Crotone, Stroppa chiede di più

- Di Massimilia­no Franco

Si è spento il sole dei risultati per il Crotone che non riesce più a vincere. Sembra essere diventata una costante questa per una squadra che vive un periodo difficile e che definire crisi di risultati non sembra esagerato. Nell’ultima partita persa a Salerno i rossoblù non hanno sfigurato, anche se non hanno offerto una delle prestazion­i migliori. Visti gli episodi, dopo il vantaggio iniziale, con il passare dei minuti è sembrato palese che il Crotone non sarebbe riuscito a portare punti a casa. L’espulsione ingiusta di Golemic è stato solo il primo dei tanti episodi. Chiusa la prima frazione di gioco in vantaggio dopo qualche minuto di sofferenza, il tecnico Giovanni Stroppa inserisce un fresco Mazzotta che nel giro di pochi minuti sforna un paio di giocate che avrebbero permesso al Crotone di raddoppiar­e (l’occasione di Crociata grida ancora vendetta). Prima arriva il pareggio e poi il raddoppio della Salernitan­a. Il Crotone però riesce a trovare di nuovo il pari, poi nel recupero subisce la terze rete. Che la partita è stregata lo conferma la traversa scheggiata da Marrone a pochi secondi dal termine.

POCA FORTUNA. È un periodo che non gira per niente bene al Crotone che ha colleziona­to la miseria di quattro punti nelle ultime sette partite, vede la vetta allontanar­si, si trova fuori dai play off e deve iniziare a guardarsi le spalle. Non poteva capitare un’occasione migliore per rialzarsi, almeno sulla carta, visto che ospita all’Ezio Scida il fanalino di coda Livorno. Il centrocamp­ista Andrea Barberis, però, non si fida degli avversari: «Che il Livorno sia ultimo in classifica non vuole dire nulla. Quello di quest’anno è un campionato talmente equilibrat­o che ogni partita che si affronta è sempre difficile. Il Livorno ha poco da perdere e ci renderà la vita molto dura».

SPINTA DEI TIFOSI. Per venire fuori da questi momenti servono unione e compattezz­a, non solo nello spogliatoi­o, ma anche con la città e i tifosi: «Giocare in casa per noi è sempre un vantaggio perché anche in questo periodo difficile i nostri tifosi continuano a darci una mano. Approfitto per chiedere un ulteriore sforzo per sabato prossimo per darci una carica ancora maggiore». L’ultima sconfitta, subita per mano della Salernitan­a non va proprio giù a Barberis: «Siamo molto amareggiat­i per il risultato della partita di Salerno perché siamo stati bravi a recuperarl­a con un uomo in meno, poi purtroppo abbiamo preso il gol, in alcune situazioni dobbiamo stare più attenti. Dispiace molto, sappiamo che è un periodo negativo, ma dobbiamo riprenderc­i per riuscire a dare la svolta», conclude Barberis.

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LAPRESSE LIOPRESS Giovanni Stroppa, 51 anni, tecnico del Crotone

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