Corriere dello Sport

Il 2019 risponde: il Bologna cresce

L’ANNO SOLARE VEDE I ROSSOBLÙ A BUON PUNTO TRA LE SQUADRE DI A

- Di Dario Cervellati

Un anno solare da colonna sinistra della classifica. Nelle 36 giornate di serie A disputate nel 2019 il Bologna ha raccolto 53 punti che, frutto di 15 vittorie ed 8 pareggi divise tra la seconda metà della stagione 2018/2019 e l’inizio dell’attuale, isserebber­o i rossoblù al nono posto di questa ideale classifica con 60 gol fatti, il settimo miglior attacco, e 56 subiti, la quinta peggior difesa. Ed è proprio sulla retroguard­ia che bisogna continuare a lavorare perché nonostante l’approdo di Sinisa Mihajlovic, il dato delle reti incassate resta da migliorare (1,6 di media a partita). Ma il tecnico sta provando a fare anche questo. E’ stato lui il turbo del Bologna nel 2019. La speciale combinazio­ne di tasti che ti permette di dare un’accelerata in tutti i videogioch­i automobili­stici.

CAMBIO MARCIA. Filippo Inzaghi gli lasciò in eredità 1 punto, conquistat­o a gennaio nella prima del girone di ritorno contro la Spal. Poi l’allenatore serbo, che nel personale 2019 ne ha raccolti 52, rivitalizz­ò una squadra reduce dalla batosta casalinga, 0-4, contro il Frosinone. Alla sua prima a San Siro contro l’Inter arrivò subito una vittoria. I primi tre punti per i rossoblù con Mihajlovic in sella: da lì in poi, nelle ultime 17 partite della scorsa stagione, tennero una media di 1,76 a gara. Un ritmo da Europa se proiettato sull’intero campionato. Ma complice la partenza difficolto­sa il Bologna raccolse alla fine della stagione 2018/2019 solo giornate in cui suddivider­li sono state 3 in più. E la media del Bologna privo di Mihajlovic scende così ad 1,1 punti a gara. Ma è lo stesso totale dei 22 punti raccolti nelle 17 giornate di quest’annata a rappresent­are la partenza migliore del Bologna negli ultimi 16 anni in serie A. Per trovare un avvio più sprint, a parità di partite giocate, bisogna prendere la macchina del tempo e tornare a quando la Lira era da poco uscita di scena per far posto all’Euro. Era la stagione 2002/2003. Ed il Bologna guidato da Francesco Guidolin che in porta aveva Gianluca Pagliuca ed in attacco Beppe Signori e Julio Cruz alla 17esima giornata era sesto con 27 punti in classifica. Da allora il miglior avvio in A è proprio questo.

Gol segnati da big Il nodo è la difesa: quella di Mihajlovic è la quintultim­a

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ANSA Il Bologna esulta, il rendimento cresce

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