Il tecnico ha visto Chiesa e telefonato a tutta la rosa
“Maledette vacanze”, avrà pensato Iachini quando è arrivato al centro sportivo e ha trovato il vuoto. Lo sapeva perché erano giorni di riposo programmati e peraltro obbligati in questo periodo natalizio, ma lui non si è perso d'animo e ha comunque iniziato a lavorare, in solitario e con la dirigenza. Era già stato all'interno della struttura di allenamento il giorno della vigilia di Natale, il 24 dicembre, per prendere confidenza e iniziare a fare le proprie riflessioni. E ieri mattina è entrato al centro sportivo alle 8.30 e non è più uscito, neanche per pranzare, finché non è stato il momento di spostarsi alla stadio Franchi per la conferenza stampa di ripresentazione.
Si alternavano Antognoni, Dainelli, Angeloni, oltre al direttore sportivo Daniele Pradè. Anche l'amministratore delegato del club Joe Barone è tornato appositamente dagli Stati Uniti per dare il benvenuto ed essere presente nel primo giorno del nuovo allenatore.
VIDEO E TELEFONO. Video, appunti, telefonate. Iachini ha cercato di stringere i tempi e di fare fin da subito più cose possibili. Prima di tutto le telefonate: ha chiamato singolarmente ogni giocatore in rosa. Ci ha parlato, si è fatto conoscere e ha cominciato a raccontare le proprie idee di mentalità e di gioco. Vuole entrare nelle loro teste, oltre che nei loro piedi. Con Chiesa invece l'incontro è stato addirittura personale perché Federico ha scelto di non fare vacanze per recuperare in fretta dal problema alla caviglia. Questo gesto ha fatto subito un'ottima impressione a Iachini che dovrà ricominciare a lavorare prima di tutto valorizzando al massimo i suoi talenti in rosa. Ha parlato anche con Ribery al telefono, da Dubai. L'allenatore lo ha chiamato senza ottenere risposta ma a richiamarlo subito dopo è stato lo stesso campione francese appena si è accorto della telefonata persa. Anche questo gesto e questo prontezza ha fatto un'ottima impressione al tecnico. E proprio Franck sarà un altro che dal mese di marzo, dopo aver smaltito l'infortunio, dovrà dare qualcosa in più.
LE PARTITE. Ma Iachini ha visto anche tutte le diciassette partite del campionato disputate fino ad ora dalla Fiorentina. Ha preso appunti, ha segnato pregi e difetti della sua nuova squadra. Dovrà ripartire dai punti di forza e migliorare i difetti. Trovare soluzioni e medicine e ha una gran voglia di lavorare. Questo lo ha già dimostrato. Oggi si ricomincia sempre al centro sportivo quando sarà già messa nel mirino la sfida a Bologna del 6 gennaio con Iachini in panchina all'esordio e la speranza di risollevare classifica e morale.
Ribery raggiunto a Dubai non risponde ma poi richiama prontamente