Con i nuovi acquisti il 3-5-2 nerazzurro raddoppia
L’esperienza al Chelsea ha consolidato la sua mentalità: vuole gente che replichi l’intensità inglese. Young è il vero esempio di leadership
sull’asse Marotta-Ausilio-Conte. E questa Inter, che molto presto sarà al completo, mette su una squadra con coppie da urlo. Interscambiabili come vuole il maestro della panchina, resterà il piccolo cruccio di non avere (dovremmo dire avere avuto ma il mercato chiude il 31 gennaio) la fisicità di un centrocampista come Vidal, perfetto negli inserimenti e con il gol incorporato all’interno del contachilometri. Ma nella vita si può avere quasi tutto, per il tutto ripassate la prossima volta, il progetto di Suning ha appena attraversato l’alba.
Il Conte made in England con la Premier in testa dove correre, insistere, raddoppiare è la principale virtù, ha un assortimento che peggio per chi alla fine resterà fuori. Bastoni è un titolare, talvolta riposa Godin; D’Ambrosio l’alternativa per i centrali e per i giochi da esterno alto; in difesa non c’era bisogno di intervenire, ecco perché l’Inter fin qui ha rinviato l’operazione Darmian sempre valida per la prossima estate.
Il bello della diretta avverrà a centrocampo. Brozovic intoccabile, Eriksen al suo fianco, uno tra Barella
e Sensi destinato a guardare, Young che può agire a destra o a sinistra, Spinazzola che sarebbe stato un’alternativa, un altro ritocco che può arrivare. In attacco l’immensa forza di Lukaku-Martinez, più Sanchez e Giroud che sono soluzioni anche per il giovedì di Europa League e in quel caso bisogna mettere su un altro programma di lavoro. Il sacrificato sarebbe l’eccellente Seba Esposito, vedremo. Ma questo è un assortimento tale che, se fosse possibile, Conte domani se la rigiocherebbe anche in Premier.
LAZARO
BARELLA *
SENSI **
AGOUME
A. SANCHEZ
GODIN
BIRAGHI
I. RADU
SALCEDO
BRAZAO
Riscatti e prestiti
(*) Per Barella riscatto a 25 mln più bonus fino a 12 mln (**) Per Sensi riscatto a 20 mln
Radu è stato riacquistato dal Genoa e lasciato in prestito al Genoa
Salcedo riscattato, poi prestato al Genoa che lo ha prestato al Verona Brazao prelevato dal Parma e prestato all’Albacete
Scuola Manchester con Lukaku, Sanchez e Young. Ed Eriksen è il guizzo geniale
Giroud ha lavorato con lui e costituisce l’arma in più anche per l’Europa League