Fine di un’era, la Juve sostituisce Agricola
ERA DIRETTORE SANITARIO DEL J MEDICAL CHE PASSA A SEMPERBONI
- Riccardo Agricola lascia il J Medical. L’ex medico della Juve non è più il direttore sanitario della struttura medica nata nel 2016 grazie alla partnership tra il club bianconero e Santa Clara Group e situata accanto allo Stadium. Al suo posto tocca a Luca Semperboni, specialista in medicina dello sport, che vanta una lunga esperienza, tra l’altro, nelle squadre giovanili juventine. L’avvicendamento chiude di fatto per la seconda volta un’epoca anche se, si legge nella nota diffusa ieri, il J Medical «proseguirà a collaborare con lui».
SCELTA DISCUSSA. Agricola, medico della Juve tra il 1985 e il 2009, era alla guida del centro medico dove i giocatori bianconeri effettuano abitualmente visite ed esami dal giugno 2017. Una scelta discussa perché il suo nome, oltre ad essere legato al periodo vincente dell’era Lippi, riporta infatti alla mente il processo doping nato dalle dichiarazioni dell’ex allenatore della Roma, Zdenek Zeman, sulla presunta somministrazione di sostanze proibite ai giocatori bianconeri a fine Anni ’90. In un'intervista all'Espresso nel 1998, il tecnico boemo accusò le «esplosioni muscolari» di alcuni calciatori juventini. Il procuratore di Torino,
Raffaele Guariniello, aprì un’inchiesta che portò al processo e, nel 2002, alla condanna di Agricola in primo grado a un anno e dieci mesi per «somministrazione di Epo e specialità medicinali per qualità diverse da quelle dichiarate, al fine di raggiungere un risultato diverso da quello conseguente al corretto e leale svolgimento di competizioni sportive organizzate dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio». L’allora amministratore delegato della società bianconera, Antonio Giraudo, venne assolto. Nel 2005 la sentenza di appello, oltre che confermare l’esito per Giraudo, ribaltò il giudizio di primo grado sull’ex responsabile sanitario bianconero: pure per lui arrivò l’assoluzione in quanto «il fatto non sussisteva e non costituiva reato». La Procura di Torino fece ricorso in Cassazione che chiuse la vicenda nel marzo 2007: per l’accusa di abuso di farmaci scattò infatti la prescrizione.
PENSIONE. Agricola ha poi lasciato la Juve nel 2009, andando in pensione dopo ventiquattro anni in bianconero. Otto anni dopo, appunto, ecco il ritorno sulla scena con l’incarico al vertice del J Medical, durato due anni e mezzo. Fino al nuovo addio comunicato ieri.
Le accuse di Zeman poi il processo per l’abuso di farmaci fino alla prescrizione