Per Ranieri è come un derby E i numeri sono tutti con lui
Contro la Lazio è imbattuto da otto gare di fila in Serie A Sta risollevando i doriani: «Ce la giochiamo con tutti»
Scrivi Claudio Ranieri, pensi alla Roma e scopriamo l’effetto che fa ritrovare la Lazio: ci sarebbero mille capitoli da mettere in fila, sono già bollicine frizzanti ancora prima del fischio d’inizio. Parole, pensieri e numeri che dicono tutta la verità, Lazio - Sampdoria è la Partita dell’uomo che ha accompagnato il Leicester nella leggenda. Sta portando i liguri dove si respira meglio, ci vediamo all’Olimpico perché gli esami non finiscono mai ma quello di oggi può certificare moltissimo per il futuro blucerchiato.
Sir Claudio e la Lazio, vi ricordate chi è l’uomo dei derby? Per Ranieri zero sconfitte in Italia nelle stracittadine in panchina durante la sua carriera, nemmeno Harry Potter farebbe magie più belle. Facciamo un inchino, sono state nove sfide dove c’era in palio l’orgoglio di una città e lui ha portato (quasi) sempre Roma, Juventus, Inter e Sampdoria in trionfo. Provare per credere, chiedete informazioni a Lazio, Torino, Milan e Genoa. Chi non ci crede legga con attenzione: complessivamente nove partite con uno score super di otto vittorie e un pareggio.
STRISCIA. Andiamo oltre, chi tifa Lazio faccia gli scongiuri e chi ama la Sampdoria incroci le dita. Ranieri è imbattuto contro la Lazio da otto gare di Serie A, alla guida di quattro squadre diverse: Parma, Juventus, Roma e Inter. Esageriamo, non è finita perché la tradizione di Ranieri con la Lazio è positiva: infatti sono state 25 le partite in cui il tecnico l’ha incrociata ed ha ottenuto ben dodici vittorie, sei pareggi e sette sconfitte. Inoltre Ranieri può esibire un biglietto da visita mica male: sul piatto c’è una serie positiva di cinque successi contro la Lazio, quattro dei quali arrivati mentre era alla guida della Roma. Appunto. Perché al cuore non si comanda mai e quello di Ranieri batte forte per i giallorossi. E allora fare lo sgambetto alla super Lazio di Simone Inzaghi per lui può essere uno stimolo in più. Ricordi che bussano alla porta, uno su tutti: «Il derby più sofferto? Facile, Roma-Lazio. Perdevamo il primo tempo 1-0, negli spogliatoi dissi a Totti e De Rossi di cambiarsi perché avevano finito la loro partita. Fortunatamente, abbiamo vinto 2-1. Ho sofferto perché se avessi perso quel derby credo che sarei rimasto lì fuori dallo stadio», disse a dicembre a Dazn alla vigilia della stracittadina genovese.
PERSONALITÀ. Aspettiamo che si vada in scena e sappiamo che comunque vada non sarà mai stata una riga sul calendario. La giusta preoccupazione ma nessuna paura, la capacità di
Ranieri è stata anche questa: dimmi che personalità hai e ti dirò chi sei, oggi la Samp grazie al tecnico romano va dovunque e contro chiunque con la consapevolezza che può vincere e convincere: «Se giochiamo da squadra possiamo creare problemi ad ogni avversario». Lo ha dimostrato con i fatti la squadra blucerchiata. Parola di Claudio Ranieri: ha la Sampdoria nella testa, la Roma nel cuore. E se vince con la Lazio non saranno soltanto tre punti. Scommettiamo?