Reazione Italia, Israele ko Spareggio con la Francia
Festa di gol contro un avversario abbordabile. Zizza: «Importante per superare i primi due ko»
(3-0, 5-0, 4-1, 5-0)
ITALIA: Gorlero, Tabani 1, Garibotti 3, Avegno 1, Queirolo, R. Aiello 3, Marletta 1, Bianconi 3, Emmolo 4, Palmieri, Chiappini, Carrega 1, Sparano. All. Zizza
ISRAELE: Peres, Sasover, Farkash, Bogachenko, Noy, Futorian, Strugo 1, Ben David, Tal, Mone, Hochberg, Regev, Geva. All: Mavrotas ARBITRI: Horvath (Svk) e Wengenroth (Sui)
NOTE: Uscita per limite di falli Avegno (I) a 0’48 del quarto tempo. Superiorità numeriche: Italia 7/11 e Israele 1/10. Sparano (I) subentra a Gorlero a 2’32 del quarto tempo.
Questo è il Setterosa che ci piace: anche più importante dei 17 gol realizzati (e dell’ottima percentuale realizzativa) contro il modesto Israele, è l’aver concesso un solo gol, a dimostrazione che la fase difensiva non si è perduta nei crolli contro Spagna e Olanda. Le ragazze di Paolo Zizza domani chiuderanno il girone europeo contro la Francia, avversario non eccelso ma infido: la fluidità e soprattutto la fiducia nelle azzurre viste ieri fa ben sperare.
DOMINIO. Dopo 3 minuti di gioco, Arianna Garibotti dà il via alle danze con un tiro dal perimetro, a cui seguono le reti con l’uomo in più di Aiello e Tabani. Le azzurre nel secondo tempo smaltiscono definitivamente il trauma delle due sconfitte consecutive. Nelle israeliane brilla il portiere Peres, che limita un passivo altrimenti più pesante. Da metà gara in poi Giulia Emmolo mette a ferro e fuoco col suo mancino la difesa avversaria (quattro reti per lei); per l’Italia lo ‘zero’ alla voce gol subiti scompare quando Strugo trova l’unico sigillo di Israele con una bordata, ma i 20 minuti di imbattibilità restano comunque un ottimo segnale.
IL CT. «Contro Spagna e Olanda non avevo visto l’Italia che conosco. Era importante fare risultato ma soprattutto dare un po’ di ritmo e prendere consapevolezza nei propri mezzi - esordisce il ct Paolo Zizza - Ho visto attenzione nelle varie situazioni di gioco. Anche se l’avversario non era di massimo livello, l’importante era affrontarlo col piglio giusto e le ragazze lo hanno fatto». Da buon perfezionista, Zizza indica anche ciò che va migliorato: «In fase di conclusione ho visto qualche errore di troppo, nelle partite che contano dovremo essere più cinici». Gli fa eco il capitano Elisa Queirolo: «Non è scontato entrare in acqua e far vedere quello che non ci è stato fino a poco prima: in vasca abbiamo messo il cuore, la voglia di mettere la palla in porta e e di difendere».
GIRONE A - Ieri: Russia-Croazia 34-1; Slovacchia-Serbia 6-2; Ungheria-Grecia 13-10.
Domani:
Classifica: Ungheria 12; Grecia e
Russia 6; Croazia e Slovacchia 3; Serbia 0
GIRONE B - Ieri: Germania-Spagna 4-19; Olanda-Francia 18-1; ITALIA-Israele 17-1
Domani:
Classifica: Olanda, Spagna 12; Francia e ITALIA 6; Germania, Israele 0.
Formula: Le prime quattro di ciascun girone ai quarti di finale Qualificazione per Tokyo: il Setterosa deve vincere o arrivare in finale con la Spagna, già qualificata.