Moses a Milano per le visite: raggiunto l’accordo con il Chelsea
IL CHELSEA LO CEDE IN PRESTITO CON RISCATTO A 10 MILIONI
Prende il volo la trattativa con gli Spurs per il talento danese: sul tavolo quindici milioni Annuncio atteso nelle prossime ore
MILANO - Victor Moses ieri sera è arrivato a Milano e oggi sosterrà i test medici e fisici che dovrebbero consentirgli di diventare un giocatore dell’Inter. Gli ultimi dettagli dell’accordo sono stati definiti dall’ad Marotta e dal ds Ausilio, rientrato nella sede di viale della Liberazione intorno alle 20. Con il Chelsea l’intesa è stata trovata sulla base del prestito con diritto di riscatto fissato a 10 milioni di euro. Per i prossimi sei mesi l'esterno guadagnerà 1,3 milioni. In caso di riscatto il contratto con l’Inter sarà automaticamente allungato fino al 2023 e guadagnerà 3 milioni a stagione. Quando è saltato lo scambio tra Politano e Spinazzola, il club nerazzurro ha virato sull’ex laterale dei Blues che finora era in prestito al Fenerbahce dove però ha vissuto mesi complicati a causa degli infortuni. Il suo sponsor principale è stato Antonio Conte che lo ha allenato proprio al Chelsea e che ha spinto per poterlo riabbracciare a Milano. Perché Victor conosce bene il suo calcio e non avrà difficoltà a inserirsi. A patto che offra le giuste garanzie a livello fisico.
LAMPARD LO SALUTA. Che la trattativa fosse sul punto di sbloccarsi è stato chiaro ieri nel primo pomeriggio, dopo le parole di Frank Lampard: «I colloqui tra i club sono in corso - ha detto -, ma so che sta rientrando per andare da un'altra parte, non per restare qua». Interrotto il prestito al club turco, il Chelsea ne ha “attivato” uno con diritto di riscatto all’Inter che però è subordinato al superamento dei test medici. Sul valore del giocatore invece dubbi non ce ne sono. Ausilio parlando a Sky è stato cauto: «Su di lui in queste ore stiamo facendo delle valutazioni, ma con il Chelsea, che si è mostrato abbastanza disponibile, un principio di accordo è stato trovato. Moses è un’opportunità, ma visti i tempi, è meglio aspettare prima di parlare». Chiaro il riferimento alla vicenda Politano-Spinazzola.
CALVARIO MUSCOLARE. Arrivato al Fenerbahce nel gennaio 2019, la passata stagione ha giocato 14 delle 16 gare in calendario e si è dovuto fermare solo per un fastidio a un adduttore. Più complicata quest’annata con un serio stiramento, quasi uno strappo, che si è procurato ai flessori della coscia sinistra alla prima giornata di campionato contro il Gaziantep: è rimasto fuori due mesi, ma dopo essere rientrato e aver disputato appena 5 gare, si è nuovamente fatto male alla stessa coscia, in Coppa di Turchia contro l’Istanbulspor il 3 dicembre. Il nigeriano di passaporto inglese è tornato a Londra a farsi visitare dallo staff medico del Chelsea e adesso sembra sia quasi recuperato, anche se non ha più giocato. Vuole riabbracciare Conte e se non ci saranno intoppi nei test di oggi, sarà accontentato.
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