I bambini contro il Comandante
NAPOLI - Sembra strano, davvero strano, ma domani a meno di clamorose impennate che le previsioni non riescono proprio a inquadrare, in attesa dell’arrivo del Barça e di Messi, della grande Champions, Napoli-Juventus non diventerà la partita più seguita dai tifosi azzurri al San Paolo. Numeri: i dati della prevendita parlano di oltre 35.000 spettatori già assicurati e dunque della possibilità di superare il Liverpool (38.878) e sfondare il tetto dei 40.000, ma paradossalmente quella che da queste parti è da sempre considerata la madre di tutte le partite, avvalorata anche dal primo ritorno di Sarri, dovrebbe registrare meno pubblico della passerella con il Brescia. All’epoca, il 29 settembre 2019, furono archiviate 45.770 persone: record stagionale, per il momento.
PIPA E SARRI. E allora, la grande vigilia: perché d’accordo, questa volta è una sfida che non vale lo scudetto e neanche la Champions, anzi le rispettive aspirazioni del momento sono decisamente parallele, però Napoli-Juve, la Juve di Sarri, è pur sempre la partita più sentita. Emozioni e sentimenti, contrastanti come mai in occasione del ritorno del Comandante degradato dal popolo azzurro, e poi comunque le tracce di gente del calibro di Ronaldo, Insigne e Higuain.
Già, il Pipita: ora magari sarà lui a consolare Sarri, a porgergli l’ombrello al cospetto di un eventuale diluvio di fischi e a spiegargli i perché di certe storie al San Paolo con quella maglia sulla pelle.
Implicazioni emozionali a parte, dicevamo, statisticamente sono oltre 35.000 gli spettatori già assicurati tra i biglietti venduti e la quota abbonati. Tra questi, anche una rappresentanza bianconera: 200 o giù di lì, i tifosi annunciati.
BAMBINI E MEMORIA. La prevendita, comunque, è ancora in corso e i ritardatari potranno ancora partecipare alla notte del San Paolo: Tribuna Posillipo 110 euro; Tribuna Nisida 90 euro; Tribuna Family 20 euro (ridotto, under 12, 5 euro); Distinti 70 euro; Curve A e B 40 euro. A proposito di curve: i gruppi organizzati, dopo il ritorno allo stadio con la Lazio, anche domani proveranno la trascinare squadra verso un’impresa ardua e affascinante. Romantica almeno quanto la presenza di 4.500 bambini: l’intero settore inferiore dei Distinti, infatti, è riservato dal club azzurro ai giovani delle scuole e delle scuole calcio campane.
Loro sono il futuro, ma ieri è stato onorato il passato. Una leggenda: in Tribuna Posillipo è stata affissa una targa in memoria di Roberto Fiore, il mitico presidente del Napoli di Altafini e Sivori. Alla cerimonia hanno partecipato gli ex azzurri Montefusco, Improta e Cané; il vicepresidente della Figc, Cosimo Sibilia; e l’Head of Operations del Napoli, Alessandro Formisano.
Un settore riservato alle scuole. Affissa una targa in ricordo del presidente Fiore