Pioli: Non siamo bellissimi ma con la mentalità giusta
Raiola scatenato: «Non credo che questo Milan piaccia a Maldini e Boban. Fosse così, meglio vendere»
BRESCIA Joronen
Il nuovo Diavolo ha spiccato il volo per l’Europa grazie alle parate di Donnarumma, che ha ripetutamente salvato il risultato, e a Rebic, autore del gol vittoria, che si va ad aggiungere alla decisiva doppietta con l’Udinese. «Sappiamo soffrire - ha affermato Gigio - perché questa non era una gara facile da portare a casa. C’è voluta una grande prova di forza ed è giusto essere contenti». Il portiere rossonero ha confermato l’obiettivo da centrare a tutti costi: «Vogliamo l’Europa e dobbiamo continuare così. Non possiamo permetterci rilassamenti. A cominciare dal match di Coppa Italia di martedì (contro il Torino, ndr)». Ci è scappato anche un pensiero per la Champions («Guardiamo partita per partita, sperando di vincerne il più possibile»), oltre ad una carezza per i compagni di reparto, che, per la verità, ieri sera non l’hanno aiutato granché: «Siamo più compatti, lavoriamo tanto in allenamento e il merito è di tutta la squadra».
RAIOLA TUONA. C’era anche Raiola ieri sera al Rigamonti, ma non ha dato eccessive rassicurazioni sul futuro di Gigio. «Al momento - ha detto l'agente a Sportitalia - ha un contratto… Andiamo avanti per altri 2 anni, non ho voglia di creare un polverone (ha messo in dubbio il rinnovo, ndr). Ma sto ancora aspettando le scuse dei tifosi che mi hanno minacciato e insultato. Piace alla Juve? Se non piacesse, a Torino non capirebbero di calcio». L’agente non ha fatto mancare le critiche al progetto Milan: «Non mi
Gigio: «La vittoria dimostra che sappiamo soffrire Ora la Coppa Italia»