Le mosse di Sinisa: Dominguez e Barrow in panchina, dentro Poli
In coppia con il giovane Schouten garantisce più sicurezza davanti alla difesa. Medel fuori 20 giorni
Fuori Dominguez, dentro Poli: più di una novità. Non è tensione, è più una forma di consapevolezza a tenere tutti sull’attenti: per il Bologna il derby di Ferrara contro la Spal vale molto, il Bologna lo vuole vincere. Per farlo sono stati presi tutti gli accorgimenti del caso. Il primo è di natura tattica. Nico Dominguez non giocherà, al suo posto torna Poli. «Inserimento graduale», così è stato giustificato il panchinamento dell’argentino. Ma è chiaro che qualche (normale, plausibile) stonatura contro il Verona è stata vista e in una gara come quella con la Spal serve di più. Poli garantisce più sicurezza davanti alla difesa. Insieme al giovane Schouten, che nell’ultima uscita al Dall’Ara aveva fatto bene. D’altra parte l’utilizzo di Paz è da gestire: il centrale argentino è alla quinta uscita complessiva col Bologna, la terza quest’anno (meno di 30’ in tutto), e Mihajlovic non vuole correre rischi. Poli-Schouten, dunque, è da leggere in questo senso.
MOTIVAZIONI. Intanto, il club hanno annunciato la cessione a titolo temporaneo di Okwonkwo ai Montreal (opzione per l’acquisizione definitiva). Un segno: Orji libera una casella per un giocatore extracomunitario. Ma oggi c’è la Spal, e il secondo accorgimento adottato dai rossoblù è di natura organizzativa. Ieri la squadra è partita da Casteldebole già nel pomeriggio, ha passato la notte a Ferrara, scegliendo la carta del mini-ritiro come momento di unione. Tutto normale in A, ma è evidente che Mihajlovic abbia voglia e senta l'esigenza di tenere la corda tesa e i suoi giocatori sull'attenti. A Ferrara ci è andato anche lui, Sinisa è sempre più vicino alla normalità delle cose anche in questa chiave. L’allenatore non ha invece partecipato al convegno Soccer Diseases, organizzato dalla Fondazione Rizzoli per le Scienze Motorie, perché - hanno fatto sapere - il tecnico serbo deve sempre stare attento ai luoghi chiusi e affollati. E poi aveva allenamento. Arrivati a Ferrara, Sinisa ha parlato alla squadra, ha dato la carica e chiesto ancora una volta attenzione, intensità, coraggio. Un rito, ormai, quello della riunione tecnica che molte volte ha toccato le corde giuste e che oggi potrebbe valere punti di un certo spessore.
INFORTUNI. E’ però chiaro che i giocatori, tutti dentro lo spogliatoio sentono questa gara, la partita contro la Spal ha molto da dire e dopo tre incontri senza successo il Bologna adesso vuole ritrovare i tre punti. A complicare le cose ci sono poi ancora i problemi legati agli infortuni. Gary Medel è alle prese con una ricaduta, nelle ultime ore sono stati fatti accertamenti, il cileno ha di nuovo un guaio muscolare e il suo recupero potrebbe allungarsi di due, tre settimane. Lo staff rossoblù aveva provato ad accorciare i tempi di recupero. Invece Medel dovrà fare i conti un altro stop. Per l’entità dell’infortunio, però, il Bologna farà accertamenti ulteriori all’inizio della prossima settimana. Di certo il cammino di infortunati come Tomiyasu, che aveva seguito all'Isokinetic l’iter e gestito i tempi di recupero, ha dato frutti diversi.