LEGROTTAGLIE FUORI TUTTO
Prova del fuoco contro Tesser per l’ex juventino promosso da Sebastiani alla guida del Pescara Il tecnico pronto per il Pordenone «Questo treno voglio prenderlo Se mi sento di passaggio? In panchina vado io e me la gioco»
Chi l'ha detto che è una soluzione-tampone? Magari è una chance vera e propria. E Nicola Legrottaglie ha tutta l’intenzione di sfruttarla. Lui, allenatore della formazione Primavera del Pescara, chiamato oggi a sostituire il dimissionario Luciano Zauri nella bomboniera “Dacia Arena” di Udine, diventata la casa-blindata della sorprendete matricola Pordenone, che qui ha solo vinto (8 volte), o al limite pareggiato (2), comunque mai perso, proverà a respingere con i fatti la diceria che il suo sia solo un incarico a tempo. «Il presidente Sebastiani è stato molto diretto – ha spiegato ieri nella sua prima conferenza stampa il tecnico – nel senso che quando mi ha chiamato in sede mi ha detto: allena sabato contro il Pordenone! Benissimo – ho pensato e risposto – alleno contro il Pordenone! Poi, tutto quello che è successo è dentro di me. Cioè, volevo capire interiormente quali fossero le mie sensazioni. Ebbene, sono state rispondenti a quelle che speravo: lo volevo. Poi, ho trovato anche la massima disponibilità della squadra in questi quattro giorni di allenamento, quindi non ho avuto più dubbi. D’altronde, come mi ha insegnato mio nonno, bisogna sempre prepararsi alle circostanze della vita, belle o brutte che siano, perché il treno passa sempre. Ecco, per me sta passando adesso!».
SENZA PRESENTAZIONI. Legrottaglie non ha bisogno di presentazioni. Da calciatore è stato un importante difensore di top club quali Milan e Juventus, toccando anche la Nazionale azzurra (16 presene e 1 gol), nel corso della sua carriera ha anche ricevuto l’illuminazione religiosa diventando parte attiva dell’associazione Atleti di Cristo (ha scritto anche due libri), insomma è davvero un personaggio suggestivo, accattivante nella sua esposizione alla vigilia dell’esordio, di quelli che farebbe piacere a chiunque se potesse essere confermato. Il calcio, però, è fatto di numeri, quindi tutto dipenderà dall’esito del confronto odierno. Sulla panchina biancazzurra volteggiano sempre le sagome di Gigi Di Biagio e Bepi Pillon, ma Legrottaglie non se ne cura, non può e non deve. «Io mi sento l’allenatore del Pescara contro il Pordenone, il presidente mi ha chiesto questo e a ciò mi attengo. Le ipotesi che girano non cambiano il mio compito. Ma in ogni caso ringrazierei il presidente che oltre a questa partita non mi ha promesso nient’altro, quindi non avrei nulla da recriminare. Detto ciò, non nego di essere ambizioso, quindi ai ragazzi in settimana ho chiesto passione, cuore, entusiasmo e divertimento, ma soprattutto di accendere la fiamma che hanno nel loro cuore. Come ho trovato la squadra? Beh, inevitabilmente un po’ ferita, in fondo ogni allenatore che si cambia ha un po’ l’effetto di una separazione tra marito e moglie e c’è sempre una ferita interiore. Però Dio ci ha fatto gli occhi davanti, e non dietro, proprio perché bisogna guardare sempre oltre. Serve positività. Il problema non si nega, ma bisogna affrontarlo con ottimismo».
SCOMMESSA. Attenzione, non sono solo belle parole. Legrottaglie sarà anche un pensatore romantico, tuttavia in questo ambiente sa il fatto suo (e la carriera lo testimonia), quindi c’è da scommettere che la grande occasione se la giocherà a dovere. Ovviamente c’è curiosità di capire anche come, in termini di tattica e scelte di formazione, però... al momento bisogna soprassedere e aspettare l’entrata
Allenatore: Venturato. A disposizione: 12 Maniero, 2 Mora, 18 Perticone, 13 Rizzo, 25 Ventola, 8 Proia, 17 Rosafio, 26 Pavan, 20 Gargiulo, 30 Stanco, 19 De Marchi, 21 Vrioni. Indisponibili: Camigliano, Celar, Panico, Vita. Squalificati: -. Diffidati: Branca, Benedetti, Diaw, Ghiringhelli.
Ultime: Branca dal primo minuto, in un centrocampo dove mancherà Vita per problemi muscolari.
Allenatore: Inzaghi. A disposizione: 2 Manfredini, 22 Gori, 18 Gyamfi, 35 Barba, 4 Del Pinto, 8 Tello, 17 Basit, 16 Improta, 19 Insigne, 32 Moncini, 33 Armenteros. Indisponibili: Antei, Tuia, Tello.
Squalificati: -. Diffidati: Kragl, Coda, Maggio.
Ultime: Benevento con gli ultimi due acquisti Moncini e Barba in panchina. Al posto di Tuia, infortunato, gioca Volta. Rientra Hetemaj.
OGGI A CITTADELLA Stadio Tombolato, ore 15 ARBITRO: Baroni di Firenze. Guardalinee. Tardino e Muto. Quarto uomo: Zufferli. Prezzi: 14, 25, 35, 50, 70 euro. TV: Dazn. in campo di oggi pomeriggio. «Se permettete, visto che si tratta del mio esordio, vorrei evitare di dare un vantaggio agli avversari, oltre alla necessità di tenere sulla corda i miei. Non ho ancora deciso modulo e interpreti, sto valutando. In generale la mia idea di calcio si basa su aggressività e proposizione, bisogna recuperare subito la palla ed evitare di allungarci lasciando spazi sulle transizioni negative. Premesso
Allenatore: D’Angelo. A disposizione: 12 D’Egidio, 22 Perilli, 3 Pisano, 4 Belli, 5 Verna, 9 Moscardelli, 11 Minesso, 18 Sibilio, 31 Marconi, 35 Fabbro. 36 Fischer, 37 Perazzolo. Indisponibili: Meroni, Varnier e Ingrosso. Squalificati: Siega. Diffidati: Lisi.
Ultime: Recuperati Belli, Benedetti e Masucci. Marconi parte dalla panchina ma potrebbe giocare uno spezzone di gara.
Allenatore: Caserta. A disposizione: 1 Esposito, 41 Spagnulo, 6 Allievi, 34 Mezavilla, 37 Calvano, 10 Di Gennaro, 13 Izco, 30 Mallamo, 4 Boateng, 7 Melara. Indisponibili: Buchel, Cisse, Mastalli, Russo, Tonucci, Elia Squalificati: Canotto. Diffidati: Mallamo, Tonucci. Ultime: I tanti assenti costringono Caserta a cambiare modulo. Russo out, il neo arrivato Provedel va subito tra i pali.
OGGI A PISA
Stadio Arena Garibaldi Romeo Anconetani, ore 15 ARBITRO: Marini di Roma. Guardalinee: Marchi e Miele. Quarto uomo: Kumara. Prezzi: 13, 20, 30, 45 euro. Tv: Dazn. che conosco la pericolosità del Pordenone, soprattutto in casa, grazie anche alla fisicità dei suoi giocatori, sappiamo bene che dovremo stare attenti a non concedere situazioni a loro favorevoli, ma non dobbiamo mai abbandonare la consapevolezza che noi stessi... siamo bravi, soprattutto quando abbiamo la palla tra i piedi. In queste ore sto ragionando su cosa proporre. In settimana ho provato diverse soluzioni, sia con la difesa a tre che a quattro, ma a prescindere dal sistema di gioco conterà l’atteggiamento. Come mio primo impegno in panchina il Pordenone è equivalente a Milan o Juventus, ma io penso solo a come sarà il Pescara. Su questo treno voglio salirci!».
Allenatore: Tesser.
A disp.: 1 Bindi, 12 Passador, 29 Almici, 4 Stefani, 5 Vogliacco, 14 Pasa, 26 Bassoli, 30 Zammarini, 18 Mazzocco, 10 Chiaretti, 9 Strizzolo. Indisponibili: Ciurria, Zanon. Squal.: – Diffidati: –. Ultime: Assenti solo Ciurria e Zanon. Da valutare Strizzolo che ha fatto solo un paio di allenamenti col gruppo. In attacco Bocalon e Candellone.
Allenatore: Legrottaglie. A disp.: A disp.: 12 Kastrati, 22 Farelli, 13 Ciofani, 3 Del Grosso, 5 Bruno, 35 Melegoni 25 Crecco, 41 Bocic, 29 Borrelli. Ind.: Busellato, Di Grazia, Kastanos, Campagnaro, Balzano, Tumminello, Marafini, Chochev. Squal.: Busellato. Diff.: Machin, Memushaj. Ultime: Convocati in 20. Busellato fuori (frattura al coccige). Rientra M. Ciofani. Legrottaglie indeciso: difesa a 3 o a 4?
OGGI A UDINE
Stadio “Dacia Arena, ore 15 ARBITRO: Sacchi di Macerata. Guardalinee: Palermo e Grossi. Quarto uomo: Carrione.
Prezzi: 14, 25, 40, 90 €. TV: Dazn.
Allenatore: Boscaglia. A disposizione: 24 Zaccagno, 30 Sernicola, 2 Valietti, 6 Crialese, 72 Gragnoli, 33 Poli, Nizzetto, 11 Currarino, 20 M.De Luca, 32 Mancosu. Indisponibili: Crimi, Borra. Squalificato: Schenetti, Settembrini, Contini e Paolucci. Diffidati: Schenetti e G.De Luca. Ultime: Adorjan in campo dall’inizio da trequartista. In difesa torna Coppolaro con Sala a sinistra. Presentanto De Col.
Allenatore: Rastelli A disposizione: 12 De Bono, 22 Volpe, 5 Valzania, 8 Boultam, 10 Gaetano, 13 Bignami, 15 Bianchetti, 19 Castagnetti, 33 Renzetti. Indisponibili: Agazzi, Ceravolo, Kingsley, Mogos. Squalificati: Claiton. Diffidati: Arini, Migliore. Ultime: In difesa rientra Ravanelli per Claiton a centrocampo Deli. In avanti ko Ceravolo al suo posto ballottaggio Ciofani-Palombi.
OGGI A CHIAVARI Stadio “Comunale” ore 15 ARBITRO: Di Martino di Teramo. Guardalinee: Sechi e Vono. Quarto uomo: Maggioni.
Prezzi: 40, 28, 24, 13, 6 euro. TV: Dazn.
Allenatore: Ventura. A disposizione: 1 Vannucchi, 22 Russo, 18 Aya, 2 Billong, 6 Curcio, 28 Heurtaux, 14 Di Tacchio, 19 Kalombo, 20 Morrone, 15 Gondo, 10 Jallow. Indisponibili: Lopez, Cicerelli, Mantovani, Cerci, Pinto. Squal.: -. Diffidati: Jallow, Lombardi, Lopez. Ultime - Rientrano Karo e Kiyine. Giannetti o Gondo in avanti. Ventura deciderà solo all’ultimo quale soluzione adottare contro il Cosenza.
Allenatore: Braglia A disposizione: 22 Saracco, 12 Quintiero, 27 Bittante, 23 Monaco, 14 Schiavi, 6 Broh, 16 Sciaudone, 19 Greco, 20 Trovato, 32 Baez, 7 Pierini, 9 Asencio. Indisponibili: Lazaar, Kone. Squal.: -. Diffidati: Perina, Monaco. D’Orazio, Legittimo. Ultime: In difesa uno tra Capela o Monaco. Possibile il tridente in attacco con Rivière schierato punta centrale da Braglia.
OGGI A SALERNO Stadio “Arechi” ore 18 ARBITRO: Amabile di Vicenza. Guardalinee: Rossi e Scarpa. Quarto uomo: Ayroldi. Prezzi: 46, 36, 28, 22, 14 euro TV: Dazn.