MUZZI AL CAPOLINEA
Empoli ancora incapace di vincere. Il Chievo va vicino al blitz nel finale Meggiorini annulla Tutino. Palo di Ciciretti e gol sciupato dai clivensi alla fine. Avanza Marino
EMPOLI (4-3-1-2): Brignoli 5,5; Fiamozzi 5,5 Maietta 6 Romagnoli 6 Antonelli 5,5 (35’ st Sierralta SV); Frattesi 6 (44’ st Mancuso SV) Ricci 5,5 Henderson 6; Bajrami 5,5 (19’ st Ciciretti); La Mantia 6 Tutino 6. Adisp.:Branduani, Perucchini, Nikolaou, Stulac, Pinna, Fantacci, La Gumina, Zelenkovs, Belardinelli. All.: Muzzi 5
CHIEVO VERONA (4-3-1-2): Semper 6; Dickmann 6 Leverbe 5,5 Cesar 5 Frey 5,5; Segre 6 Obi 6 (30’ st Ongenda 5) Esposito 6; Garritano 6; Meggiorini 6 Djordjevic 6 (27’ st Ceter 6,5). A disp.: Pavoni, Nardi, Cotali, Pucciarelli, Vaisanen, Rodriguez, Bertagnoli, Brivio, Rigione, Zuelli. All.: Marcolini 6 ARBITRO: Aureliano di Bologna 5 Guardalinee: Soricaro e Ruggieri. Quarto uomo: Camplone MARCATORI: 23’ pt Tutino (E), 4’ st Meggiorini (C)
ESPULSO: 34’ st Muzzi per doppio giallo per proteste
AMMONITI: 19’ pt Obi (C), 28’ pt Maietta (E), 40’ pt Frattesi (E), 24’ st Garritano (C), 37’ st Sierralta (E), 41’ st Ricci (E), 46’ st Leverbe (C) per gioco falloso,
Allenatore: A disposizione:
NOTE:
Serviva la vittoria. All’Empoli, perché manca dal 7 dicembre, con un solo successo nelle ultime 15 gare e una media punti per il allenatore che diventa di 0,77 punti a gara, e pure al Chievo, a caccia di continuità, giacché due successi consecutivi sono arrivati una volta sola, ad ottobre. Tanto che l'avventura di Muzzi, subentrato a Bucchi alla 13ª (1 vittoria, 4 pareggi e altrettante sconfitte) pare ai titoli di coda: sarebbe pronto Pasquale Marino. E invece è ancora pareggio, risultato che i due club hanno visto concretizzarsi più volte di tutti in Serie B, 9 ciascuno. L’Empoli continua a subìre gol, con una porta aperta da 15 giornate, mentre il Chievo recupera l’ennesimo punto da situazione di svantaggio (11 dall’inizio del torneo). Per gli azzurri segna Tutino, arrivato in questo mercato di gennaio, Mancuso
si divora il gol del vantaggio, ma a recriminare per la poca precisione nell’ultimo passaggio è soprattutto la squadra di Marcolini, che sul finale spreca prima con Ongenda, che spara alto un rigore in movimento, e Meggiorini, che intanto l’aveva riacchiappata con la complicità di Ceter, subentrato e calatosi subito nella parte. Da segnalare che l’Empoli ha lamentato un rigore per fallo su Antonelli.
EMPOLI DI RAPINA. Il Chievo pare poter condurre la gara, ma l’Empoli, di rapina, è abile a sfruttare le ripartenze. Alla prima vera occasione, è la squadra di Muzzi a passare in vantaggio: Frattesi ruba il pallone a Segre, serve Tutino che lascia sul posto Cesar e firma la sua prima rete con la maglia azzurra. Dickmann, dalla distanza, poco dopo spara a lato, poi dopo è Garritano a sfiorare il pari. Al 43’ Romagnoli si inventa portiere: Brignoli esce a vuoto, Segre batte a porta vuota, ma è il centrale difensivo ad allontanare. Il finale di primo tempo è incandescente: Frey atterra, con un braccio, Tutino ma per il direttore di gara è solo giallo.
CINISMO CHIEVO. Il Chievo trova il pari dopo 4’ nella ripresa. Da sinistra, su cross di Djordjevic, di testa, arriva il cross giusto per la testa di Meggiorini, dopo che Antonelli si perde Segre. Passano due minuti ed è il serbo a divorarsi il vantaggio, dagli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Esposito. Sul finale, ci riprova Tutino, ma La Mantia non aggancia. Poi è un botta e risposta. Ongenda, arrivato in questa finestra di mercato e Meggiorini sprecano, al pari di Ciciretti a cui nega il gol il palo.