Subito Ciofani Ma c’è De Luca
CHIAVARI - Nel crogiolo del Comunale il derby dell’acciaio - Duferco di Gozzi contro la Arvedi family - non fonde nessuno: 1-1. Virtus Entella e Cremonese dividono paure e imperfezioni, hanno il merito di voler andare oltre e ci provano sino all’ultimo secondo, la mancanza di precisione sotto porta è male antico per gli uni e un difetto spesso riemergente per gli altri. I vuoti tra le file di entrambe le compagini condizionano il match.
ASSENTI. Rinunciare a Paolucci, Schenetti o Ceravolo e Claiton, porta a scompensi che si traducono in svarioni difensivi. Le prove nei due gol che infiammano un primo tempo altrimenti incolore. Al 5’ ospiti in rete grazie al primo tiro dalla bandierina. Doppia fatale incertezza di Paroni e dei marcatori, il primo accenna all’uscita e poi ci ripensa, gli altri chiamano un out sulla
battuta di Deli che non c’era, morale la palla carambola su D. Ciofani che la spinge con il corpo in rete. Il vantaggio a sorpresa non viene capitalizzato dalla Cremonese che si accontenta, tiene sì la difesa alta ma arretra troppo con la mediana, lasciando Daniel Ciofani senza il sostegno di Piccolo e Deli (ko al 20’ rilevato da Boultam che non è tuttavia una mezzapunta).
PARI E PATTA. Ed è significativo che il pareggio dell’Entella al 34’ avvenga non su attacco manovrato ma su un lancio dalla retrovie di Toscano che vede la “Zanzara” De Luca partire a tempo incuneandosi tra Bianchetti e Terranova, filare per 30 metri palla al piede, sfilare dal suo cilindro un destro in corsa con traiettoria diagonale di millimetrica precisione: interno del montante e da lì in fondo alla rete. La Virtus avrebbe intenzione di insistere, non ha però i numeri per ribaltare la partita e allora il punto accontenta tutti. O forse no!