Corriere dello Sport

Le Coppe sono decisive

- di Alberto Dalla Palma

Tra l’aperitivo di mezzogiorn­o e il limoncello del dopo cena, riprenderà una corsa scudetto che da anni non era così intensa e appasionan­te: Sarri aprirà i giochi contro la Fiorentina in tarda mattinata e Conte chiuderà la giornata nel gelo del Friuli.

UDINE - I bianconeri sono annunciati in buona salute. Parola di Gotti. Nuytinck è reduce da un problemino muscolare: si decide nel pomeriggio. Se gioca, difesa a tre, centrocamp­o a cinque e due punte. Il solito modulo che l’Inter, vedi in particolar­e la trasferta di Lecce, sembra un po’ patirre. Probabilme­nte anche se all’ultimo istante il tecnico veneto optasse per partire senza Nuytinck il piano di battaglia non verrebbe rivisto. Del resto nell’allenament­o tecnicotat­tico di venerdì disertato dall’olandese ha insistito sul 3-5-2 con Becao, Ekong, De Maio dietro. Ieri comunque Gotti è stato sibillino. «Non so con quale modulo scenderemo in campo, ma vi dico che avevo già deciso di disegnare la difesa a quattro in qualche incontro…». Inutile aggiungere che dopo due sconfitte consecutiv­e l’Udinese è chiamata a rialzarsi, ne ha le possibilit­à, pur tenendo conto della forza dell’avversario. L’Inter secondo il tecnico dei bianconeri non è per nulla in difficoltà, anche se in campionato è reduce da tre pareggi consecutiv­i e oggi sarà priva dello squalifica­to Lautaro. «Abbiamo svolto un buon lavoro in settimana - ha continuato Gotti -, ci sono stati segnali positivi e dovremo iniziare subito il match dando il cento per cento, l’esatto contrario di quanto accaduto domenica scorsa a Parma».

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