INZAGHI SERENO «È LA MIA LAZIO»
Contro la Spal “da trasferta” senza rimpianti di mercato «Peccato per Giroud, ma ho Immobile e Caicedo Con Luis Alberto zero problemi»
Da Giroud a Cirù, come scrivevano sui social, non può essere un castigo o un pensiero tremendo. Volete mettere in discussione il capocannoniere della Serie A in corsa per la Scarpa d’Oro? Gelato dal no di Lampard e del Chelsea, Inzaghi non ha perso il sorriso e ha accarezzato i suoi attaccanti, senza sbagliare una parola in conferenza stampa. Altri tempi quando a Formello volavano stracci dopo il mercato di gennaio. «Cercavamo qualcosa che avrebbe potuto migliorarci, l’infortunio di Correa ha creato qualche problema. Giroud ci avrebbe aiutato. Andremo avanti con i nostri, chiederò a Immobile e Caicedo uno sforzo ancora più grande, sperando di recuperare Correa presto e di far crescere Adekanye».
IDEE E LAVORO. Giroud era l’occasione che Lotito voleva centrare al volo, non l’attaccante messo nel mirino da Tare per luglio. Un affare nato e saltato in poche ore. Simone lo ha spiegato. «C’era l’idea di poterci migliorare se capitava l’occasione, l’infortunio di Correa un pochino ha pesato. Tucu, Caicedo e Immobile stanno dando un grandissimo rendimento da sei mesi, ora si rischiano squalifiche e infortuni, dovremo fare molta attenzione». L’Inter si è rafforzata, la Lazio voleva restare così. Tutto funziona a meraviglia, ha sempre sottolineato Tare. Inzaghi gli ha dato ragione, risalendo alle origini della stagione. «Il mercato non ha cambiato niente, perché anche ad agosto molti non ci vedevano nelle prime posizioni, ma ci siamo arrivati con convinzione e lavoro, ora vogliamo rimanerci. Non siamo tantissimi. Ci aspetta una settimana importantissima con tre partite ravvicinate, vogliamo superarla stringendo i denti tutti insieme». Poca scelta a centrocampo. «Berisha ha chiesto di andare a giocare con continuità, lo abbiamo accontentato, speriamo stia bene, perché lo merita. Dobbiamo recuperare Cataldi, ci sono Parolo e i tre che impiego con più continuità, all’occorrenza può essere utilizzato Lulic, è stato reintegrato Minala».
TUCU E MAGO. La Spal sta dando segnali di risveglio. «Nelle ultime tre trasferte hanno vinto con Torino e Atalanta, a Firenze non meritavano di perdere. Anche con la Roma all’Olimpico erano stati spregiudicati. Meritano rispetto e attenzione. Serve una grande partita. Fanno molto meglio fuori. Bisognerà giocare una partita da vera Lazio per poterla vincere». Mercoledì il Verona e domenica a Parma. Settimana decisiva per l’eventuale scatto scudetto. «Bisognerà essere tutti insieme ai nostri tifosi, facendo in modo che queste tre partite vadano nel modo migliore». Mancherà Correa. «Per questi infortuni è difficile stabilire i tempi. Ci sono speranze per la prossima settimana». Luis Alberto dovrà accendere la luce. «Abbiamo un ottimo rapporto, c’è grandissima stima e si tratta di un giocatore importante per noi, aveva qualche problema prima del derby e infatti non è venuto a Napoli, ho deciso di sostituirlo perché non posso permettermi di perderlo. Un minuto e mezzo dopo la sua reazione c’eravamo già chiariti con lo sguardo, sa di avere sbagliato, è bastato un attimo per far rientrare tutto».