Non esagerate con il Milan e Ibrahimovic

ACCUSA: IL DIAVOLO È RISORTO ANCHE PERCHÉ HA AVUTO PARTITE FACILI

Caro Cucci, leggo continuamente che il Milan dopo l’arrivo di Ibrahimovic ha cominciato a fare risultati. Non dimentichiamo che il Milan in campionato, dopo l’arrivo di Ibra, ha incontrato un Cagliari in piena crisi, un’Udinese che a San Siro con le occasioni avute avrebbe meritato di portare a casa addirittura la vittoria, solo due prodezze di Rebic hanno fatto sì che il Milan vincesse (immeritatamente) quell’incontro, la stessa vittoria a Brescia è stata un pianto, il Brescia avrebbe almeno meritato il pareggio. Questa situazione mi ricorda quando la Juve esonerò Ranieri e arrivò al suo posto Ciro Ferrara che vinse le prime tre partite giocate, con le peggiori tre del campionato, tant’è che Ranieri disse: «Quelle le avrei vinte pure io». E poi Ferrara non venne confermato.

Veniamo alla coppa Italia dove trova un Toro che per oltre 60 minuti gioca una buona gara restando addirittura in vantaggio fino a due secondi dal fischio finale, dopo non so se gli è venuta la psicosi di Bergamo,(7-0) (...) Tornando su Ibra, non saprei se ha motivato o no l’ambiente, posso solo dire che in campo non è più certamente quel calciatore devastante cioè quell’Ibra che fece vincere la mia amata INTER, prima con Mancini, poi con il Mago Mourinho, e vinse da solo anche uno Scudetto nel Milan di Allegri. Certa stampa lo sta sostenendo troppo, io ho notato un Ibra che si divora dei gran gol, ne sbaglia 5 e ne mette a segno uno, il forte Ibra ne segnava 5 e il sesto lo metteva a segno un suo compagno di squadra, su ribattuta del portiere dovuta a un tiro dello stesso Ibra.

Interista, mi dispiace per lei ma Ibra è ancora una macchina da guerra.