Il Parma punisce (per ora) Gervinho
«Il Parma Calcio 1913 comunica che il calciatore Gervinho, a seguito delle ripetute assenze ingiustificate agli allenamenti della scorsa settimana, svolgerà un programma di allenamento individuale agli ordini dello staff tecnico fino a nuova comunicazione». Con questo stringato comunicato il club ieri ha ufficializzato il «castigo» di Gervinho che in pratica è fuori rosa. La decisione è maturata da un incontro nel primo pomeriggio tra proprietà, il diesse Faggiano e il tecnico D'Aversa. Difficile oggi prevedere lo sviluppo della vicenda: in Russia, Cina e Brasile il mercato è ancora aperto e si potrebbe provare a trovare una collocazione soddisfacente all'ivoriano. L'alternativa è un periodo di castigo, più o meno prolungato e, previe scuse ben formulate, il reintegro, un po' com'era accaduto con Karamoh. Mai come in questa occasione i tifosi sono divisi: c'è chi giudica irreparabile lo sgarro del giocatore e non ne vorrebbe più sapere e chi invece, vuoi per rivedere le sue spettacolari giocate, vuoi per tutelare un patrimonio del Parma, propende per il perdono. Che in generale il momento non sia facile per il Parma lo conferma il bollettino emanato dopo la seduta di ieri, la prima della settimana che porta al match con la Lazio. Se infatti c'è la buona notizia del rientro in campo di Karamoh che era fermo da ottobre, i sorrisi si fermano lì: «Brugman, Gagliolo e Laurini hanno svolto un programma di lavoro differenziato. Kulusevski e Scozzarella hanno svolto un programma di lavoro differenziato e terapie. Cornelius è stato sottoposto ad accertamenti diagnostici che hanno evidenziato una lesione di I grado al muscolo piriforme: il calciatore ha già iniziato le terapie del caso. Terapie per Adorante, Inglese e Sepe. Assente, in permesso, Bruno Alves». I crociati superstiti «hanno svolto lavoridi prevenzione seguiti da riscaldamento e tecnica applicata. L’allenamento è proseguito con possessi palla, un lavoro aerobico ed è stato concluso da una partita in porzione ridotta del campo». A seguire la seduta c'era anche l'ex crociato Gabriele Pin, storico secondo di Prandelli attualmente disoccupato. Oggi la società presenterà ai tifosi l'ultimo arrivato al mercato invernale, l'ex doriano Gianluca Caprari.
L’ivoriano si allena da solo, si cercano soluzioni in Brasile Cina e Russia