Rebus Italia, oggi c’è l’Austria
Il nuovo corso di Davis e Fed Cup, con i format stravolti, prevede anche che quasi si scenda in campo senza sapere chi giocherà per chi. I capitani delle squadre sono infatti tenuti a comunicare i prescelti solo nella mattinata che precede i match. D’altronde in passato, nella quasi totalità delle sfide, almeno la composizione dei doppi era assolutamente inutile, almeno parlando di Davis, perchè magari era imprescindibile l’esito dei singolari della prima giornata. Adesso invece “tana libera tutti”, come già in occasione delle Finals 2019 della Davis.
E così solo nella tarda mattinata di oggi si saprà se la capitana azzurra Tathiana Garbin, a Tallinn contro l’Austria, nel primo turno della pool di qualificazione ai play off del Gruppo I Europa-Africa, avrà fatto scelte di pura classifica, con Jasmine Paolini nel singolare riservato alle giocatrici con il ranking Wta migliore tra le designate e Camila Giorgi in quello delle numero 2. O se invece saranno scelte tattiche, con la Paolini a riposo per l’eventuale decisivo doppio e soprattutto per l’Estonia del giorno dopo. L’Austria è infatti l’avversaria sicuramente più mallebile rispetto alla nazionale padrona di casa con Anett Kontaveit (n.22 del mondo) e alla Grecia di Maria Sakkari (n.21).
Alle nostre, che giocheranno sul veloce indoor della capitale estone, serve arrivare prime o seconde nella loro pool per giocarsi sabato, contro prima o seconda dell’altra pool, la chance di arrivare ai successivi play-off, che consentiranno di tornare nel 2021 nel gruppo che conta per la conquista della Fed Cup.
Non si sa chi giocherà e quindi neanche i bookmaker più spregiudicati osano sbilanciarsi con una parvenza di betting almeno sulla squadra vincitrice di ogni sfida. I pochi precedenti dicono Italia-Austria 3-0 e Italia-Grecia 2-0, ma sono di oltre vent’anni fa: saranno di buon auspicio? Ah, saperlo...
La Garbin divisa tra classifica e tattica: possibile Giorgi n.1 e Paolini in doppio