Corriere dello Sport

Acuto di Gabbia Duncan già ok Dragowski c’è

Thorsby sfortunato, Quaglia poco lucido, Pezzella positivo

- rob.mai.

Audero Accarezza SAMPDORIA i rigori senza disattivar­li. 5 Nella di ripresa troppo concede a Chiesa qualche e Vlahovic. spigolo 4,5

Bereszynsk­i Colpevole sullo 0-1: buca il cross sorprenden­do Anche su Chiesa il compagno va troppo Thorsby. tenero. 5,5

Tonelli Fiorentino di nascita, è il meno imputabile vicino al gol della sul finire sua difesa. del primo E va tempo.

Colley 5

Non solo disordine difensivo: anche due occasioni da gol fallite. L’assist finale non lo riabilita.

Murru 4

Distratto, nervoso e goffo. Saltato da Vlahovic sul primo gol, genera il secondo rigore e becca due cartellini sciocchi.

Thorsby 5

Non è fortunato sull’autorete, perché la palla gli sbatte addosso. Ma nel complesso fatica.

Jankto (1' st) 5

Entrando a giochi decisi, può cambiare poco nella ripresa.

Bertolacci 6

Non demerita nell’insolito ruolo di regista basso, al posto di Ekdal. Forse non doveva uscire.

Vieira (1' st) 5

La sua patina difensiva non funziona.

Linetty 5,5

Da un suo errore nella trequarti avversaria nasce la ripartenza del vantaggio viola. Parte mezz’ala sinistra, poi trasloca a destra. Al suo

attivo vanno almeno accreditat­i 11 palloni recuperati. Ramirez 5

Con un intervento insensato provoca il rigore. E poco dopo rimedia un giallo pesante: salterà l’Inter. Davanti gli riesce qualcosa. Ma non abbastanza.

Depaoli (22' st) 5,5

Si nota per l'ammonizion­e.

Quagliarel­la

Stordito. E poco lucido davanti a Dragowski: due volte.

Gabbiadini 5,5

Si riscuote dopo lo 0-5, segnando un bel gol. Un po’ tardi.

Ranieri (all.) 4,5

La sua Sampdoria è un costellato comico di orrori. Nella ripresa, tenendo in campo tutte le punte e giocando a tre in difesa, viene travolto. La sconfitta è dura e pericolosa per la classifica.

FIORENTINA Dragowski 7

Eh sì, c’è anche il suo frammento su questa vittoria. La sua parata su Tonelli poco prima dell’intervallo è mostruosa. Mura anche Quagliarel­la a inizio ripresa. Ha una barba insuperabi­le. Milenkovic 6,5

Poderoso nella progressio­ne che determina l’autogol di partenza. Rischia però un rigore. Pezzella 7

5 Capitano virtuoso. Si procura un rigore con espulsione e dietro non lascia passare anima viva. Caceres 6,5

Non è sempre sciolto negli interventi. Comunque è efficace. Lirola 7

Per nulla banale il suo salvataggi­o acrobatico su Linetty, appena dopo lo 0-1. Cresce con il passare dei minuti, diventando un fattore offensivo importante. Duncan 7

Esordio di vigore e sostanza. Con un giocatore così nel mezzo la squadra è più solida. Benassi (26' st) sv Badelj 6

Preferito a Pulgar, gioca un discreto primo tempo ma incappa in un’espulsione esagerata. Castrovill­i 7

Sempre più maturo e autorevole. Con una scucchiaia­ta fuori contesto incassa un rigore. E dopo l’intervallo

dirige l’orchestra dentro a spazi comodi. Pulgar (22' st) 6

Gestione a vittoria acquisita. Dalbert 6,5

Composto nel primo tempo, spadronegg­ia nella ripresa. Sul quarto gol il suo contributo è determinan­te. Chiesa 7,5

Sorride come nei giorni più felici. I natali genovesi non ne offuscano la concentraz­ione: entra nel primo rigore, segna il secondo, prende due pali, inventa il 5-0 completand­o la prima doppietta stagionale. Che gli vuoi dire? Ghezzal (36' st) sv Vlahovic 8

Questo è un fenomeno. Provoca l’autogol, segna un rigore, chiude il conto nella ripresa. Un punto in meno per l’esultanza provocator­ia sotto alla curva del Doria: errori di gioventù. Iachini (all.) 7,5

Travolge il maestro Ranieri a domicilio capitalizz­ando al massimo le situazioni favorevoli. La scelta di lanciare Vlahovic al posto di Cutrone lo premia oltre ogni aspettativ­a.

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LAPRESSE Alfred Duncan, 26 anni, ex Sassuolo, prima in viola a Marassi
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IL PEGGIORE Murru
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IL MIGLIORE Vlahovic
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