Rastelli travolge Castori: il Trapani finisce alla sbarra
DURO COMUNICATO DELLA SOCIETÀ DOPO LA CLAMOROSA SCONFITTA CONTRO LA CREMONESE ALLO “ZINI”
– La Cremonese torna al successo che mancava dal 14 dicembre, coglie 3 punti pesantissimi al termine di un’ottima gara e infligge una severa lezione al Trapani. Doveva essere la partita della riscossa per Rastelli per tentare di uscire dalle sabbie mobili e risalire la china: missione compiuta alla grande e primo successo del tecnico partenopeo dal suo ritorno. Buio pesto per la squadra di Castori, una sconfitta durissima; un ko che si è trasformato in un incubo per i granata asfaltati e umiliati.
LA GARA. La Cremonese parte forte e dopo un quarto d’ora si sblocca con un uno-due che chiude la pratica. E’ Palombi, in grande spolvero, a spingere in rete il pallone dopo il tiro di Gaetano che aveva scavalcato il portiere con un tocco lento. Passano solo 4’ ed arriva il raddoppio dell’ex gioiellino laziale che di testa appoggia in porta su un perfetto assist di Valzania. Soffre il Trapani, pochi lampi e solo un colpo di testa di Pirrello fuori di poco. Finale di tempo di marca lombarda con Ciofani e Palombi che sfiorano il gol. Ci si aspetta una reazione della formazione di Castori ma si ricomincia con la Cremonese in cattedra. Protagonista lo scugnizzo napoletano Gaetano bravo a insaccare su traversone di Migliore. Il Trapani non esiste a parte qualche mischia sventata da Ravaglia e soci, subisce i contropiedi dei lombardi che firmano il poker con il neo-entrato Piccolo che trasforma il rigore per il fallo subito in area dallo stesso attaccante da parte di Dalmonte.
CONTESTAZIONE. Nel finale di partita il gol di Migliore su perfetto traversone di Zortea, l’ingenua espulsione di Strandberg e la dura contestazione dei circa 200 tifosi siciliani al seguito della squadra. La società in serata ha diramato un comunicato durissimo che mette sotto esame soprattutto i calciatori, annunciando provvedimenti esemplari.