C’è il Getafe per l’Inter la Roma ritrova Monchi
Ottavi di Europa League, doppio confronto Italia-Spagna Zanetti: Sfida insidiosa. Fonseca: Siviglia tra le più forti
Altre due sfide italospagnole. Dopo Atalanta-Valencia degli ottavi di Champions, ecco Getafe e Siviglia per Inter e Roma negli ottavi di Euroleague. Poteva andare meglio, considerando che il Manchester United ha pescato gli austriaci del Lask; e osservando che ai quarti andranno una tra Istanbul Basaksehir e Copenaghen e una tra Olympiacos e Wolverhampton, non proprio squadre imbattibili. Ma almeno è stato evitato il derby, che era temuto sia da Conte sia da Fonseca.
FIDUCIA. Il coefficiente di difficoltà delle partite è simile, come dimostra la classifica attuale della Liga: il Siviglia ha appena scavalcato il Getafe al quarto posto, battendolo 3-0 a domicilio nello scorso weekend, ma rispetto ai rivali ha appena un punto di vantaggio. Nel caso della Roma, ovviamente, intriga il confronto con l’ex direttore sportivo Monchi, che ha interrotto il rapporto con la società di Pallotta giusto un anno fa, in risposta all’esonero di Di Francesco seguito all’eliminazione dalla Champions. Una manciata di giorni dopo la rottura poco amichevole con la Roma, Monchi è tornato nella sua Siviglia e ora spera che l’incrocio con il recente passato lo premi. Se valgono tradizione e curriculum non c’è gara: il Siviglia detiene il record di titoli della Coppa Uefa/Europa League, vinta addirittura 5 volte tra il 2006 e il 2016, sempre con Monchi timoniere. Ma per qualità e periodo, il duello si annuncia equilibrato: la Roma ha faticato a eliminare il Gent, il Siviglia ha sofferto molto i rumeni del Cluj (1-1 fuori, 0-0 in casa). Fonseca conosce i rischi della partita: «Loro sono una delle squadre più forti del torneo, il nostro vantaggio è giocare il ritorno in casa». Già, gli orari: andata a Siviglia il 12 marzo alle 18.55, secondo round il 19 all’Olimpico alle 21.
SORPRESA. Calendario opposto per l’Inter, che comincia a San Siro contro il Getafe alle 21 e la settimana successiva vola in Spagna per esibirsi nel piccolo Coliseum Alfonso Perez, nel sobborgo situato a 10 chilometri a sud di Madrid. Sul sorteggio si è espresso il vicepresidente Javier Zanetti: «E’ un avversario insidioso, che prende pochi gol. Dobbiamo stare molto attenti. Ma siccome il nostro obiettivo è arrivare in fondo all’Europa League servirà la massima concentrazione». Il Getafe ha appena eliminato l’Ajax, semifinalista della scorsa Champions.
IL RESTO. Sugli altri campi si annuncia molto equilibrato l’ottavo tra Wolfsburg e Shakhtar Donetsk mentre le altre tedesche, il Bayer Leverkusen di Rudi Voeller e l’Eintracht, sono favorite contro Rangers e Basilea. Ma questo vale solo sulla carta.