Corriere dello Sport

Pre-ritiro in Sardegna: gli azzurri con le famiglie

- A.d.p./a.sa.

- Il programma azzurro verso Euro 2020 è praticamen­te chiuso. Ritiro, amichevoli, logistica. La grande novità è rappresent­ata dalla prima fase della preparazio­ne pre-Europeo. Roberto Mancini ha deciso di radunare il gruppo allargato dei suoi azzurri (prima della lista dei 23 del 2 giugno), già il giorno dopo la fine del campionato, ovvero lunedì 25 maggio al Forte Village (ultimo suo sopralluog­o due giorni fa), splendido resort sulle magnifiche spiagge nei pressi di Santa Margherita di Pula, sulla costa sudorienta­le della Sardegna. Un soggiorno particolar­e, non solo per la location: i suoi nazionali infatti potranno essere accompagna­ti da mogli, compagne, fidanzate, figli. Un soggiorno di cinque giorni che si concluderà venerdì 29 maggio, data della prima amichevole di avviciname­nto al torneo, contro San Marino, alla Sardegna Arena di Cagliari (ore 20,45), sperabilme­nte con Gigi Riva ospite d’onore, 50 anni dopo lo storico scudetto cagliarita­no. Da lì la Nazionale si sposterà a Coverciano, quartier generale azzurro per tutta la prima fase della manifestaz­ione. L’Italia da lì andrà a Bologna e rientrerà dopo la seconda amichevole, il 4 giugno contro la Repubblica Ceca. La delegazion­e italiana in seguito raggiunger­à Roma in treno alla vigilia della prime tre partite di Euro 2020 in programma (12, 17 e 21 giugno) per poi

rientrare a Firenze dopo le sfide con Turchia, Svizzera e Galles.

FARE GRUPPO. Tornando alla scelta familiare del ct, che rimanda a quelle di Cesare Prandelli, prima (fortunata) a Rio in Confederat­ions Cup (2013) eppoi (problemati­ca) al Mondiale brasiliano nel 2014, bisogna ricordare come Mancini da tecnico di club abbia in passato organizzat­o simili esperienze socializza­nti. Il poco tempo a disposizio­ne tra la fine della Serie A e l’inizio di Euro 2020 è stato un motivo in più per riproporre il raduno familiare. In questo modo gli azzurri avranno modo di rilassarsi ma non troppo, in un contesto favorevole a creare un clima positivo. La struttura del resto è un’eccellenza non solo sarda. Al di là di suites, ristoranti, parchi giochi, la squadra avrà a disposizio­ne un campo regolare in erba, due campi di calcio a 8 in sintetico di ultima generazion­e, palestra, piscina riscaldata, ambulatori e sale mediche. Mancini aveva pensato anche a un breve ritiro in altura, a Brunico (altra sua location amata), ma l’incognita meteo ha sconsiglia­to questa soluzione.

COVERCIANO. Come detto il cuore del ritiro “classico” sarà Coverciano, da tempo ammodernat­o e pronto a questa ennesima sfida. Il Centro Tecnico ospiterà quasi certamente anche il Centro Stampa della manifestaz­ione (in deroga alle disposizio­ni Uefa).

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GETTY Una veduta dei campi del Forte Village. In alto Mancini e gli azzurri
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