Minala in controtendenza: andrà a giocare in Cina
Niente gli fa paura, neppure il coronavirus. Joseph Minala aveva già una storia da raccontare, presto aggiungerà un altro capitolo. Andrà a giocare in Cina. La Lazio lo ha ceduto in prestito sino al 31 dicembre al Qingdao Huanghai. Operazione ufficializzata ieri dalla società biancoceleste. «Non si tratterà di un colpo sensazionale, ma è un segnale di ottimismo. Nella città della birra cinese si sta tornando alla normalità e si prepara una stagione calcistica, dopo l’introduzione del salary cap, molto più interessante» spiega l’avvocato Oberto Petricca, specialista del mercato asiatico, consulente del Qingdao. Il centro urbano, secondo per estensione dietro Pechino, conta 6-7 milioni di abitanti e si trova sul Mar Giallo. Base e porto navale, Qingdao è affacciata di fronte a Giappone e Corea. «E’ una città molto gradevole, aperta e interessante». E’ distante mille e cento chilometri da Wuhan, l’epicentro del focolaio che ha scatenato il coronavirus. «Ci sono pochi casi a Qingdao e la squadra, come tutti gli altri club cinesi, è stata un mese in ritiro a Dubai. Ora forse proseguiranno a Malaga» dice Petricca.
ENTUSIASMO. Ieri si è chiuso il mercato cinese. La partenza del campionato al momento è slittata al 13 aprile, ma potrebbe esserci un altro rinvio, per concludersi a fine novembre o metà dicembre. «Stanno ancora valutando le date, se iniziare o meno a porte chiuse. Si giocherà in sicurezza. Il club di Wuhan si è già trasferito in un’altra città. Ci sono anche tecnici del livello di Benitez, Cannavaro e Donadoni, oppure giocatori come El Shaarawy. La Cina sta reagendo all’epidemia». Petricca ha convinto Minala ad accettare il trasferimento tra lunedì e giovedì. «L’ho trovato pronto e preparato, si è informato, ha verificato le notizie e ha deciso. Qualche dubbio iniziale si è dissolto in fretta. E’ ben allenato. Un giocatore fisico e con le sue caratteristiche serve al Qingdao». Il centrocampista resterà a Roma qualche altro giorno in attesa di unirsi al suo nuovo club. Il prestito oneroso (250 mila euro) terminerà a fine dicembre. Lo stipendio di Minala passerà dagli attuali 200 a 400 mila euro.
Il centrocampista di origine camerunense è sotto contratto con la Lazio sino a giugno 2021. Domenica scorsa Inzaghi lo aveva portato in panchina a Marassi. Joseph continuerà a inseguire il suo sogno in Cina. Chissà se il Qingdao gli permetterà di strappare la convocazione del Camerun che insegue da anni.