Lo sport va avanti, la sfida con l’Italia è molto attesa
BERLINO - L'epidemia non ferma lo sport in Germania, dove si registrano finora 240 casi. Nella “regione rossa” del Nordreno-Westfalia (111 casi) ieri si è giocata regolarmente Bayer Leverkusen-Union Berlino nei quarti della Coppa di Germania, parallelamente a Eintracht Fracoforte-Werder Brema nella regione dell'Assia. La Federcalcio (Dfb) segue le indicazioni delle autorità sanitarie. «Noi non abbiamo specifiche conoscenze mediche - ha spiegato Rainer Koch, vicepresidente Dfb Ascoltiamo le istituzioni pubbliche». Ancora pochi giorni fa, il medico federale Tim Meyer ha detto che i provvedimenti adottati in Italia (partite a porte chiuse) «da noi sarebbero senz'altro esagerati, ma bisogna vedere gli sviluppi della situazione». Il calendario nazionale e internazionale non è stato toccato. Procede la vendita dei biglietti per l'amichevole Germania-Italia del 31 marzo a Norimberga. Gli azzurri di Mancini sono un forte richiamo: già esaurite le curve, rimangono i distinti (da 45 a 80 euro). Da notare che venerdì il Fortuna Düsseldorf ha giocato in casa con l'Hertha Berlino, ad appena 61 chilometri dalla cittadina di Heinsberg, considerata l'epicentro tedesco del virus. Lo Schalke ha rinunciato ad una tournée estiva in Cina. Il comitato olimpico tedesco sconsiglia «viaggi nei territori a rischio come Cina, Sudcorea e Italia del Nord». A Oberwiesenthal si svolgono come previsto i Mondiali di sci juniores. L'epidemia non ha fermato i Mondiali di ciclismo su pista a Berlino, ma ha fatto annullare i German Open di Badminton a Mülheim.