Pipita, jolly scudetto e per il futuro
TORINO - Pipita, vede l’Inter e… fa gol. C’è una statistica che fa sognare i tifosi juventini: i nerazzurri sono una delle vittime preferite di Higuain. Il bomber argentino, infatti, li ha già colpiti con 7 gol in carriera, 5 con la maglia del Napoli (4 in campionato e uno in Coppa Italia) e 2 con quella bianconera. E proprio queste due reti hanno avuto un peso specifico enorme. Gonzalo ha fatto centro sempre a San Siro, sempre nella stessa porta e sempre nei minuti finali. Nell’aprile 2018 ha firmato il gol del ribaltone, quel 3-2 che alla fine è valso il settimo scudetto consecutivo ai bianconeri, sfilandolo di fatto al Napoli di Sarri. Il secondo episodio è storia recente: risale allo scorso ottobre, a un girone fa, quando il Pipita ha regalato i tre punti nel primo scontro diretto di questa stagione. Ecco il jolly che Sarri può giocarsi al tavolo dello scudetto. Considerando Ronaldo inamovibile e con Cuadrado sempre più di ritorno alle origini come esterno d’attacco, Higuain potrebbe insidiare Dybala in un ballottaggio tra il centravanti di ruolo e il “falso nove”.
RILANCIO. Dal via o a gara in corso poco, in ogni caso, poco importa. Gonzalo cerca infatti il rilancio dopo un periodo di alti e bassi. Non segna da un mese e mezzo, dalla sfida di coppa Italia con l’Udinese. L’ultimo acuto, in termini di prestazione, è stato con la Roma sempre nella coppa nazionale. Poi il digiuno di gol e, recentemente, un acciacco alla schiena che lo ha limitato. Adesso Higuain vuole tornare decisivo, come lo è stato nella prima parte di stagione. Dopo aver rifiutato ogni destinazione in estate e aver voluto fortemente una nuova chance in bianconero, il bomber si è presentato con il gran gol al Napoli all’alba del campionato, cui sono seguite le reti a Bayer Leverkusen, Inter e la doppietta all’Atalanta.
FUTURO. Adesso il rush finale della stagione sarà decisivo. Per il futuro prossimo della Juve, che conta sui suoi gol, e per il proprio domani. Il suo contratto da 7,5 milioni a stagione scadrà nel 2021 ma è già in agenda un incontro con la società per discutere di ciò che sarà. Accadrà ad aprile, quando il fratello-procuratore Nicolas - che è già stato recentemente a Torino in occasione di Juve-Brescia - incontrerà Fabio Paratici. Ci sarà ancora Higuain nel futuro dei bianconeri? Possibile, anche se saranno decisivi l’epilogo della stagione e anche la permanenza, o meno, di Sarri in panchina. Verosimile, comunque, che la Juve possa proporre il rinnovo del contratto, anche per avere maggior peso di fronte ad eventuali pretendenti. Una, l’Athletic Bilbao, sembra intanto già sfilarsi. Il ds dei baschi, Rafa Alkorta, a Onda Cero ha chiarito: «Per poter firmare con noi dovrebbe essere nato o formato qui. Se non risponde a queste regole, non vale».
All’Inter ama segnare (7 gol in carriera) e quelli con la Juve (2) sono stati pesanti