L’ASCOLI S’AGGRAPPA AL SOLITO NINKOVIC
Djordjevic porta avanti Aglietti ieri al debutto con il Chievo Stellone trova il pari col serbo ma non sfonda poi nel finale
ASCOLI
Spettacolo nel deserto. Finisce in parità al “Del Duca” a porte chiuse. Al Chievo, passato in vantaggio poco prima dell’intervallo, resta l’illusione del rientro nella griglia playoff. Per l’Ascoli un brodino visto che i bianconeri, con una gara da recuperare, hanno una classifica che ora fa paura, ma è pur vero che la reazione è stata veemente e a un certo punto della ripresa, i padroni di casa hanno anche dato la sensazione di poter ribaltare il risultato. In ogni caso lo hanno raddrizzato. La partita fino a metà mattinata era data per rinviata, poi verso ora di pranzo si è profilata l'eventualità che si potesse giocare senza tifosi per l'emergenza Coronavirus, alla fine le due squadre sono andate in campo senza tifosi, ma con tanta voglia, infatti hanno dato vita a una sfida avvincente.
SENZA TIFOSI. Si gioca, dunque, in un’atmosfera surreale questa penultima gara dell’8ª di ritorno. Surreale perché stavolta il “porte chiuse” prevede restrizioni più stringenti del solito, con appena una trentina di persone in tribuna, compresi giornalisti e fotografi (qualche tifoso si fa sentire nel buio della montagnola a ridosso della curva, fuori dallo stadio). Prima vera azione al 28’: Brlek in area serve per l’accorrente Petrucci il cui sinistro rasoterra è deviato in angolo da Semper. Al 32’ Vignato centra per Djordjevic che calcia fuori. Il serbo non può però fallire qualche minuto dopo, al 38’, quando, con un’azione quasi in fotocopia, viene “centrato” a mezzo metro dalla linea di porta dal tiro-cross di Vignato. E’ lo 0-1 che può indirizzare il match a favore della squadra di Aglietti, ex al debutto in panchina. Anche perché, l’Ascoli sbanda e al 40’ Leali devia in angolo la velenosa conclusione scagliata verso la sua porta da Segre.
Nikola Ninkovic
RIPRESA. A farsi pericoloso è di nuovo il Chievo al 9’ con il diagonale di Esposito fuori di poco. Stellone passa alla trazione anteriore con Morosini per Petrucci e poco dopo con Trotta per Piccinocchi. L’ex Frosinone s presenta con un bel sinistro deviato da Semper, poi con un altro traversone respinto da Renzetti sul quale si avventa Ninkovic che da facile posizione pareggia il conto: 1-1. Trotta scatenato quando al 35’ Semper gli respinge il tiro ravvicinato negandogli in questo modo gol e sorpasso. Poi, sulla ripartenza, Leali fa altrettanto sulla bordata di Vignato. Non succede più niente e, nel silenzio, si chiude così.