Il Bari formato trasferta a caccia del colpo grosso
Hamlili: Non sarà una gara facile Sono punti pesanti per tutti e due
Caccia al colpo grosso. La sfida di lunedì sera a Catanzaro può essere decisiva. Non lo sarebbe solo se la Reggina dovesse fare bottino pieno sul campo del Picerno e il Monopoli si sbarazzasse della Casertana lasciando immutate le rispettive posizioni in classifica.
SCONTRI DIRETTI. La domenica dopo ci sarà lo scontro diretto Potenza-Monopoli e qualsiasi risultato dovesse venire fuori un Bari capace di battere il Catania al San Nicola potrà solo trarre dei benefici allungando il passo su almeno una delle sue due immediate inseguitrici. Dovrebbe rimanere invece immutato il distacco dalla capolista Reggina che ha in calendario due partite abbastanza abbordabili contro Picerno e Avellino, ma poi al Granillo riceverà il Potenza, altro match di cartello da cui il Bari potrà ricavare solo vantaggi.
POKER VINCENTE. Il Bari deve giocare le ultime quattro gare in trasferta per vincere. Vivarini ha tutti i mezzi tecnici e caratteriali per farlo. Catanzaro, Vibonese, Teramo e Potenza dovranno diventare quattro tappe fondamentali in questo scoppiettante finale di stagione. Un Bari che dovrà necessariamente lasciarsi alle spalle la serie di cinque pareggi esterni e uscirne vincitore con forza. La differenza tecnica rispetto al Catanzaro è notevole. Il Bari è una squadra robusta tanto robusta che può fare risultato dovunque.
INVERTIRE LA ROTTA. «A Catanzaro - osserva Hamlili - non sarà un match certo facile. D’accordo che vengono da tre risultati negativi, ma hanno un potenziale importante e ottime individualità e in più avranno voglia di riscattarsi da questo periodo negativo». Il centrocampista italo-marocchino, rientrato domenica scorsa contro l’Avellino, dopo la frattura alla clavicola destra a Viterbo nella seconda di ritorno, è pronto a recitare la sua parte. «Andremo a fare la nostra partita, mettendo in campo le nostre qualità: il palleggio e la tecnica non ci mancano di certo. Ma non bastano. Abbiamo infatti dimostrato di avere anche grinta e aggressività come richiede in particolare questa categoria. Ma dobbiamo assolutamente tornare a vincere fuori. Ci mancano da troppo tempo i tre punti lontano dal San Nicola. L’unico modo per riuscirci è attraverso il lavoro settimanale, cercando poi di riproporre alla domenica quello che ci chiede Vivarini».