Lube schiaccia Roeselare
Civitanova colleziona la 18ª gemma in Europa mantenendo in
Champions un’imbattibilità che resiste dall’inizio della scorsa edizione. Affermazione netta ieri alla Schiervelde Arena di Roeselare, maturata dopo un primo parziale di riscaldamento e due set senza storia, che consentono ai biancorossi di ipotecare già in questa andata la semifinale.
Per nulla intimorito dalla presenza dei campioni d’Europa, nella frazione di apertura il Knack trova la forza di replicare all’allungo di una Lube sostenuta da Rychlicki (7 su 13 in schiacciata, oltre a un ace) e salita sul +4 a metà set. La serie in battuta di Verhanneman regala aggancio e sorpasso (23-22), innescando un doppio time-out ravvicinato di De Giorgi e l’arrivo al fotofinish. E dopo sei palle set consecutive annullate, sul 29-29 arriva l’uno-due di Simon che manda i biancorossi sull’1-0.
Il Knack sembra non accusare il colpo (6-3), lavora con efficacia a muro ma dopo quota dieci va in apnea sul servizio dei biancorossi crollando in ricezione (36% di positive, addirittura 5% quelle perfette) sui missili di Simon e poco dopo su quelli di Juantorena. Sarà poi il sesto ace della frazione - firmato da Kovar, titolare al posto di Leal - a mettere il sigillo sul 2-0. Nel terzo l’equilibrio resiste fino all’8-8, poi sale in cattedra capitan Juantorena che spacca il set a suon di schiacciate (9 punti nel parziale) e predispone i titoli di coda. Sul 22-15 c’è spazio per la passerella concessa a Stijn D’Hulst (applauditissimo per i pluridecorati trascorsi a Roeselare) prima dello smash out di Tuerlinckx che alla prima palla match fa calare il sipario.