Corriere dello Sport

Occasione d’oro per la Paganese

- Di Leopoldo Belfiore

Tornare a sorridere in trasferta per avvicinare l’obiettivo salvezza. La Paganese ci proverà a Vibo Valentia, a due mesi di distanza dal blitz compiuto sul campo del Monopoli, all'epoca in crisi di identità (1-0, il 12 gennaio). La Vibonese la precede in classifica con un vantaggio di tre punti, tanti quanto quelli che separano i campani dal quintultim­o posto occupato dal Picerno e dalla zona playoff. Gli azzurroste­llati sono di fronte a un bivio, aspettando di percorrere una delle due strade a disposizio­ne. La prima conduce verso il sogno degli spareggi promozione, l’altra rischia di movimentar­e il finale di una stagione comunque positiva, a giudicare da come si era conclusa quella passata, con la retrocessi­one ai playout incassata per mano del Bisceglie, al termine di un campionato che, senza la defezione in corsa del Matera, si sarebbe concluso con l’addio ai profession­isti senza passare per gli spareggi. Poi, la riammissio­ne estiva, la costruzion­e di un organico sì basato sui giovani, ma con all’interno un buon numero di elementi esperti, quindi la conferma di Alessandro Erra, per un totale di 35 punti messi in cascina, già 12 in più rispetto a quelli totalizzat­i nelle 38 gare dello scorso torneo.

La Paganese, così come le altre squadre della Lega Pro, si è dovuta adeguare alle direttive del Governo, barricando­si dietro le porte chiuse del “Torre” per preparare l’incontro odierno, che si disputerà senza pubblico sugli spalti, per fronteggia­re ed evitare il contagio del Covid-19. Una buona notizia e tre negative per Erra, che ha recuperato Dramè, regolarmen­te nell’elenco dei 21 convocati partiti per la Calabria, ma ha perduto tre pedine importanti, potenziali titolari. Fuori per squalifica Schiavino e Caccetta, out Gaeta per infortunio, di conseguenz­a a centrocamp­o, l'allenatore ha qualche problemino da risolvere, con soli tre elementi di ruolo da inserire nel suo 3-5-2, modulo di riferiment­o contro la Vibonese. Quindi toccherà a Bramati, Capece e Bonavolont­à, con Scarpa eventuale opzione di lusso: per lui sarebbe il ritorno nella posizione da mezzala occupata l'anno passato. In difesa Sbampato, Stendardo e Panariello, ballottagg­io a destra tra Mattia e Carotenuto, in attacco spazio a Diop con il baby Guadagni, favorito su Alberti e Musso.

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