LA REGGIANA VA IN ISOLAMENTO
Il difensore positivo al Covid-19, squadra sotto controllo Dopo il ricovero di Favalli, rosa staff tecnico e collaboratori in quarantena fino a venerdì
Autoisolamento fino a venerdì prossimo per giocatori, staff tecnico e collaboratori di campo della Reggiana: così ha dato ieri indicazioni la Usl di Reggio Emilia, subito recepite dal club granata, dopo che è risultato positivo al coronavirus il difensore Alessandro Favalli, 27 anni, arrivato a gennaio dal Catanzaro e fin qui 5 presenze, l'ultima delle quali a Gubbio il 23 febbraio scorso quando è subentrato al 77' della partita finita 0-0. Il ragazzo è di Cremona dove a fine febbraio, nel fare quasi sempre la spola di una novantina di chilometri con Reggio, è entrato in contatto diretto con una persona poi risultata positiva: venerdì scorso si è sottoposto al tampone e domenica si è rivelata la positività. Si trova ricoverato, in buone condizioni di salute, all'ospedale Maggiore di Crema. L'autoisolamento non riguarda i dirigenti e i collaboratori della segreteria e dei settori gestionali del club.
NIENTE DERBY. Sarebbe saltato comunque, al di là della sospensione generale del campionato, il derby col Modena al Mapei Stadium-Città del Tricolore che era fissato per sabato pomeriggio. Da una settimana la squadra di Massimiliano Alvini ha sospeso gli allenamenti, dando indicazione ai tesserati di ridurre al massimo i contatti: ieri pomeriggio avrebbe dovuto ritrovarsi, ora la lunga inattività sarà oltremodo prolungata per gli sviluppi dell'emergenza coronavirus.
CUORE APERTO. Il presidente Luca Quintavalli in una lettera aperta alla città, titolata
“Un campionato a porte chiuse ma a cuore aperto”, manda un messaggio forte all'ambiente: «La battaglia al Covid-19 non ci spaventa. Siamo la Reggiana, siamo reggiani. Abbiamo vinto e vinceremo battaglie ben più impegnative di questa, rimanendo uniti e continuando a lottare per quel sogno che giorno dopo giorno ha forgiato le nostre ambizioni sportive più profonde. Nessun rammarico per il campionato, per la stagione, per il derby o per le tante attività sospese o cancellate: verranno giorni in cui tutto questo sarà esposto a valore della nostra caparbietà e godremo ancor più per l’accortezza delle nostre scelte e il rigore adottato per conseguirle». Il presidente richiama i momenti topici della storia cittadina legata al centenario del club che viene celebrato proprio in questa stagione: «Nella sua storia centenaria, la Reggiana ha affrontato una guerra, dissidi politici, rivolte popolari, scontri societari, fallimenti. Ma è ancora qua e risplende come mai prima». Quintavalli parla di reazioni forti rispetto alle difficoltà per le tante situazioni durante la stagione (gli infortuni a catena nel girone di andata e il bailamme sul caso Voltolini) e di condivisione con la Lega Pro delle strategie sul futuro della stagione rendendo partecipi tutte le componenti reggiane in questo momento particolare e delicato.
Il presidente Quintavalli scrive alla città: «Insieme supereremo tutto»