CAMPIONI AZZURRI PAURA E SPERANZE
Campionati e Trials rinviati sine die. Anche allenarsi diventa un’impresa Ecco come i nostri assi vivono il momento più drammatico del nostro sport, tra ordinanze e decreti, a pochi mesi dai Giochi
Dalle palestre off limits ai centri di alta preparazione costretti a districarsi tra ordinanze e decreti. Dalle attività di base a quelle di vertice, dagli sport minori a quelli onnipotenti. Si ferma tutto per tre settimane. Lo sport azzurro non aveva mai vissuto un periodo così drammatico. Fatto di paure e disorientamento. In cui il leitmotiv di fondo è “incertezza”.
Quel senso di impotenza che ha la forza di mettere ko anche il campione più blasonato. Tutto questo accade proprio nel momento più delicato dall'iter di avvicinamento ai Giochi Olimpici di Tokyo (24 luglio-9 agosto).
Niente gare. Campionati e Trials rinviati sine die. Trasferte bloccate e quell'etichetta di indesiderati che pesa come un macigno. Tutto nelle nostre vite ci sembra incerto e ignoto in questo momento difficile. Figuriamoci cosa significhi per un atleta che sogna una medaglia o la sola partecipazione ai Giochi dover navigare a vista. Disorientato e senza certezze. Senza nemmeno la garanzia di sapere se l'Olimpiade comunque, non sarei partita per responsabilità da mamma. Il contagio si sta espandendo a macchia d'olio, noi abbiamo preso le dovute precauzioni, ma non è un problema solo della Cina e dell'Italia. Dobbiamo stare tutti attenti e ognuno deve fare la sua parte».
Tokyo a rischio? «Le Olimpiadi si fanno, non penso sia contemplato né il rinvio né l'annullamento. Speriamo che in estate questo virus sia alle spalle». si farà e nei tempi stabiliti. Tutto questo succede ad appena quattro mesi e mezzo dall'appuntamento coi cinque cerchi.
Non era mai successo in oltre un secolo di olimpismo. Qualcosa di simile era accaduto alla vigilia dei Giochi di Mosca 1980.
Quando la politica trovò l'escamotage per evitare di unirsi al boicottaggio dell'Occidente, lasciando a casa “solo” gli atleti militari. Per i quali quell'incertezza si tramutò in una delusione che ancora brucia.