Maledizione Cagliari slittano le World Series
Impossibile organizzare a fine aprile, si cercherà un’altra data Erano saltate già nel 2015
uel pasticciaccio della Coppa America ai tempi del coronavirus. L’emergenza fa saltare anche le World Series della 36ª America’s Cup, che si sarebbero dovute disputare fra il 23 e il 26 aprile a Cagliari. Il Comitato organizzatore ha dovuto comunicare l’impossibilità di organizzare l’evento nella data prevista e ha proposto al “defender” New Zealand lo spostamento a nuova data. Mentre tutti aspettavamo di vedere per la prima volta in acqua le nuove barche, monoscafi di 20.7 metri con giganteschi foil mobili (le speciali appendici che consentono di volare sull’acqua), è calata sul mondo intero la mannaia del contagio. Un guaio per la Regione Sardegna, anche lei nella morsa dell’epidemia, che è la seconda volta che investe in uno degli eventi sportivi più importanti del mondo e se lo vede sfumare sotto al naso. La prima volta nel 2015, quando Patrizio Bertelli decise di ritirare la sfida alla 35ª edizione della Coppa a causa dei continui e repentini cambiamenti della formula dell’imbarcazione, e oggi a causa di un virus. Ma chi ci avrebbe mai potuto pensare?
Il mondo della vela “friggeva” da un po’. Si poteva attendere almeno il 3 aprile, data in cui potrebbero essere riaperte le competizioni sportive in Italia, ma sarebbe stato troppo tardi per far arrivare le barche dalla Nuova Zelanda (New Zealand) e dagli Stati Uniti (American Magic). L’inglese Ineos, lo scafo della sfida di Sir Ben Ainslie, è invece già da tempo nelle acque del Golfo degli Angeli a tirare bordi con la nostra Luna Rossa. Ma soprattutto, anche se i team avessero trovato il modo di transitare nei vari aeroporti, al rientro con ogni probabilità sarebbero stati messi in quarantena.
Già dalla scorsa settimana Dean Baker (Usa) ha sollecitato una decisone in merito allo svolgimento o meno delle regate. Così, mentre alcuni dei sudditi di Sua Maestà hanno iniziato al lasciare Molo Ichnusa per rientrare nella loro isola, dall’altra parte del globo i neozelandesi hanno posato sul loro profilo Facebook un messaggio nel quale dicevano che le regate non sarebbero potute fare nelle date stabilite e che sarebbe arrivato l’annuncio formale. Post seguito dal comunicato del Challenger of Record, che ha confermato l’annullamento nelle date previste e si rivolgerà all’Arbitration Panel per avere una nuova data su Cagliari. Nel frattempo Luna Rossa è alle prese con la riparazione dell’enorme buco sulla prua causato dalla perdita del bompresso.