Salernitana in campo seduta con Ventura
Squadra in tre gruppi: corsa e niente partitella Mezzaroma: «Dobbiamo essere responsabili»
«Invito tutti a non sottovalutare questa situazione, a restare il più possibile a casa. Dobbiamo essere responsabili e ognuno di noi deve fare un sacrificio. Cerchiamo di muoverci solo per cose necessarie». Marco Mezzaroma, co-patron della Salernitana, rivolge da Roma il suo appello a tifosi e non «da semplice operatore di una società di calcio» in un momento così delicato e difficile. Mezzaroma è anche vicepresidente di Lega B. «Non possiamo fare altro – sottolinea - che attendere l’evolversi della situazione. Poi decideranno le autorità che hanno il potere di farlo. Noi abbiamo solo ipotizzato alcuni scenari. Le variabili non dipendenti dalla Lega sono tante. Bisognerà vedere se gli Europei si giocheranno, e comunque dipenderà dalla Federcalcio, che è l’unico ente che può decidere oltre al Governo. Noi come Lega di B abbiamo ribadito che vogliamo terminare il campionato, avendo anche più tempo rispetto alla A, che il campionato debba terminare secondo criteri meritocratici, nel senso del merito sportivo, e che bisogna cercare di salvaguardare il valore patrimoniale della Lega e del torneo».
ALLENAMENTO. È stata una ripresa anomala quella di ieri mattina al Mary Rosy. Squadra divisa in tre gruppi, solo corsa, niente partitella e, soprattutto, presenze scaglionate nello spogliatoio. Per un atleta professionista l’allenamento è importante, ma è chiaro che l’attenzione è rivolta ad altro. Peraltro, i calciatori sono obbligati a restare a Salerno o nei comuni limitrofi di residenza e quindi i contatti con i familiari avvengono solo attraverso il telefono. A osservare la seduta di allenamento, diretta da Ventura, c’era il ds Fabiani, unico dirigente al lavoro. Tutti gli altri, infatti, sono in ferie o lavorano da casa. La Salernitana ha previsto per domani mattina un’altra sgambatura, ma la decisione sarà confermata oggi.
CITTÀ. Intanto, anche a Salerno si susseguono le iniziative per esorcizzare l’isolamento a casa. Dall’inno di Mameli al tricolore, ai vessilli granata. Per finire a Trottolino Amoroso, ovvero Vattene Amore, la canzone che fu la colonna sonora della promozione della Salernitana in B nel 1990. Tutti si sono dati appuntamento alle 12,30 di oggi, sul balcone di casa, per suonare o far ascoltare il famoso inno.